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    Cultura e Spettacoli
    2 Novembre 2011
    Non solo ironia con gli Oblivion

    OBLIVIONdi LUCA GUERINI

    CIVITAVECCHIA – Se alla fine dello spettacolo tutto il pubblico della Marina ha salutato gli Oblivion Show con una standing ovation un motivo ci sarà. Probabilmente la grande verve comica che tra una gag e l’altra ha accompagnato il terz’ultimo appuntamento con il cartellone del Civitavecchiainfestival diretto artisticamente da Armando Napolitano La Pegna. Un’ironia spesso sottile e celata ha contraddistinto i cinque cantattori che sotto la direzione di Giole Dix hanno riproposto alcune gag diventate famose tra gli internauti. Passando da Youtube al Civitavecchiainfestival il gruppo non ha perso lo smalto, anzi ha divertito e convinto la numerosa platea locale. Divertentissime le contaminazioni musicali che hanno coinvolto artisti come Marco Masini, Eros Ramazzotti e persino il Papa. Da applausi anche lo sketch dedicato alle ronde padane con i quattro attori che sono scesi tra il pubblico cercando extracomunitari e zingari. Momenti di riflessione sono poi arrivati con una gag in ricordo della strage di Bologna fino a concludere con l’attesissima parodia dei Promessi sposi con cui s’è conclusa la serata. Nel bis gli artisti hanno cantato l’inno di Italia imitando i calciatori della Nazionale ed alla fine sul palco è stata proiettata l’immagine di Emanuele Filiberto e Pupo… Ironia dunque attenta alla realtà per una serata in cui ridere va bene, ma anche riflettere non guasta!