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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Non vogliono pagare l’ingresso: protestano i bagnanti

    SANTA MARINELLA – Strascichi di polemiche nella Perla a seguito del weekend del 1° maggio. La festa dei lavoratori, che di fatto ha coinciso con il primo fine settimana semi-estivo e gremito di villeggianti in città, ha visto non poche liti sulla spiaggia comunale Perla del Tirreno, sulla passeggiata a mare, fra bagnanti e gestori dello stabilimento. Motivo delle proteste è da ricondurre al fatto che ai bagnanti sarebbe stato chiesto di pagare l’ingresso di 2 euro, così come avviene di norma durante la stagione turistica. Secondo quanto si apprende, decine di cittadini si sarebbero recati nei giorni successivi a protestare dal sindaco e dai vari assessori. «E’ inaccettabile che ci sia stato chiesto di pagare – hanno affermato alcuni cittadini – non siamo in estate e la spiaggia comunale deve rimanere libera». Sulla vicenda ci sarebbe chi ha addirittura presentato un esposto ai carabinieri. Ma i gestori dello stabilimento chiariscono che non ci sono vincoli temporali per quanto riguarda l’apertura delle attività balneari. In effetti tali esercizi commerciali lavorano effettivamente solo tre mesi all’anno ed è chiaro che, anche a fronte del canone elevato che i gestori della Perla del Tirreno devono pagare al Comune, nel caso in cui si presenti l’occasione di una bella giornata come quella del primo maggio, l’attività venga aperta. Chi vuole usufruire di una spiaggia pulita, dei servizi igienici e spogliatoio, oltre alla sicurezza, non potrebbe pretendere di farlo gratis. Ma sulla vicenda ci sono anche delle voci fuori dal coro. «Mia figlia – ha raccontato un santamarinellese – mi ha detto all’inizio di essere stata scontenta di dover pagare, ma poi si è resa conto che il tratto di spiaggia della Perla era pulito e curato, mentre il resto della Passeggiata era di fatto impraticabile, quindi alla fine è stata contenta ed ha ringraziato i bagnini per aver aperto».
    A.D.A.