TARQUINIA – Un noto commerciante di Tarquinia, impegnato nel settore della frutta e verdura, M.V. di 59 anni, ha tentato di togliersi la vita nella tarda serata di martedì, tagliandosi le vene e poi gettandosi in un fossato situato nelle campagne intorno a Marina Velka. L’uomo è stato salvato dagli agenti di polizia del Commissariato di Tarquinia, ma attualmente versa in gravissime condizioni. A lanciare l’allarme è stato un cittadino che ha richiesto l’intervento della volante dopo aver notato un ragazzo che urlava e si disperava in prossimità del fosso. Al loro arrivo gli agenti si sono trovati davanti una scena raccapricciante: il ragazzo, infatti, con un grave handicap ad un braccio, aveva trovato il padre immerso in circa un metro d’acqua fangosa. Il figlio ha tentato più volte di trarlo in salvo, senza tuttavia riuscirci a causa degli impedimenti fisici. Gli operanti della polizia, in pochi secondi, sono riusciti a far riemergere il corpo. Immediatamente l’uomo, apparso in gravi condizioni, è stato trasportato presso l’ospedale cittadino e poi trasferito al nosocomio Belcolle di Viterbo, dove si trova tuttora in prognosi riservata. Secondo quanto si è potuto apprendere, il commerciante titolare di un punto vendita situato nel centro storico, non avrebbe avuto alcun motivo per ricorrere ad un gesto tanto estremo. L’episodio fa il paio con un altro tentativo di suicidio verificatosi a Canino e sul quale indaga sempre la polizia di Tarquinia. Nella stessa notte, una donna di 67 anni, L.D. di origini romane, ha tentato di togliersi la vita ingerendo un mix di farmaci tranquillanti ed alcol. La donna è stata salvata in extremis al pronto soccorso di Tarquinia. Anche lei è ricoverata presso l’ospedale Belcolle di Viterbo.
Cronaca
2 Novembre 2011
Noto commerciante tenta il suicidio: è grave