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    Società
    2 Novembre 2011
    Nunzi: "I commercianti vogliono risposte certe"

    NEGOZICIVITAVECCHIA – «Al grido di dolore degli ambulanti e dei negozianti del mercato e del centro storico, che rischiano la chiusura delle proprie attività, vanno date risposte certe». Lo afferma Tullio Nunzi – già dirigente della Confcommercio, che interviene in veste di cliente affezionato e assiduo del mercato – auspicando una maggiore sinergia tra terziario e sviluppo economico. «Se si leggono le dichiarazioni dei commercianti di piazza Regina Margherita – si legge in una nota – ci si rende conto di come avevano anticipato lucidamente la situazione che oggi si è creata: caduta dei consumi, pericolosa distorsione dei consumi. Se si spengono le insegne – prosegue – non scompaiono solo i negozi ma la stessa vita urbana, la vita sociale della città. Strade deserte, adatte alla criminalità e al vagabondaggio». «La cosa che maggiormente lascia perplessi – rileva Tullio Nunzi – è che questa situazione avviene nel momento in cui si sta avviando una riqualificazione del mercato, un progetto necessario ma forse qualcosa tra le due esigenze, la sopravvivenza dei commercianti, la necessità di riqualificazione del mercato da parte dell’amministrazione andrebbe rivista». Nunzi conclude auspicando la creazione di unna integrazione tra il sistema commerciale e la vivibilità della città. Intanto si registra un’adesione positiva dei commercianti all’idea di Riccardo Sbrozzi sul fronte degli accertamenti fiscali: «Abbiamo visto dimezzati i nostri introiti per il connubio negativo dei necessari lavori di ristrutturazione delle vie del centro storico e la cantierizzazione dell’area mercatale. Chiediamo quindi all’amministrazione comunale – si legge in una nota trasmessa dagli operatori – di accogliere in senso positivo la richiesta fatta dal proprio consigliere e di iniziare l’iter con l’agenzia delle entrate».