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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Onorati: “Unità d'Italia, rammarico per i commenti di Cutolo e Calicchio"

    FIUMICINO – “Rispondo con un po’ di rammarico alle considerazioni dei consiglieri Calicchio e Cutolo in relazione ai festeggiamenti dell’Unità d’Italia. – dichiara l’Assessore alla Scuola e Cultura Giovanna Onorati – In commissione consiliare scuola e cultura ho spiegato i motivi dei mancati festeggiamenti “esplosivi” del 17 marzo. Credo di essermi chiaramente espressa nel motivare lo spostamento della festa al 18 aprile, e intendo ripeterlo per fare chiarezza: per un migliore coinvolgimento delle scuole del territorio necessitano tempi più lunghi. Infatti, il 17 marzo ho solo consegnato la lettera di auguri del Sindaco Mario Canapini ai ragazzi, affinché possano meglio approfondire e riflettere lungo tutto il percorso didattico educativo che li condurrà al 18 aprile e oltre. La giornata sarà intensa, sono previste proiezioni di filmati e slides, percorsi dimostrativi dei ragazzi con l’esposizione dei loro lavori. La mostra resterà allestita dal 18 al 21 aprile, affinché tutti possano visitarla. Il 18 aprile a Villa Guglielmi si terrà anche una conferenza storico culturale tenuta da illustri professori e non escludiamo che il Presidente della Repubblica possa presenziarla, poiché il nostro Sindaco ci ha tenuto molto ad invitarlo. Rassicuro pertanto i consiglieri Calicchio e Cutolo che non sono stata censurata da nessuno, anzi mi è stato richiesto espressamente di lavorare per il senso vero dell’Unità d’Italia, affinché non resti il brindisi di un giorno ma una festa di grande spessore storico, politico ed educativo. Voglio poi ricordare le belle parole del Sindaco nel voler raccontare la storia della nostra città: “Come l’Italia, così il nostro Comune è costituito da numerose località, ciascuna diversa dalle altre, con una sua identità e una sua dimensione, eppure parte di una sola Città, tasselli di un’unica tradizione. E così se è vero che l’Italia deve ancora impegnarsi nel mantenere vivo il desiderio di Unità, l’orgoglio e la coscienza di appartenere e costituire un unico popolo che, pur diviso in passato per un lungo periodo, oggi è uno dei Paesi più importanti d’Europa, anche noi dobbiamo lavorare sempre più per rendere la nostra comunità, il nostro Comune, la Città di Fiumicino, sempre più unita, più forte e compatta, pur nel rispetto di ogni differenza” Concludo dicendo che l’Unità d’Italia non è una prerogativa della sinistra solo perché a destra c’è anche la Lega. E’ la festa degli Italiani e poiché noi a Fiumicino ci sentiamo Italiani abbiamo scelto di ricordare questo pezzo importante della nostra storia per tutto l’anno, anche patrocinando tanti eventi volti a tale celebrazione.” – ha concluso l’Assessore Onorati.