TARQUINIA – Festeggiamenti all’ospedale di Tarquinia per la nuova risonanza magnetica della quale è stata dotata l’Unità operativa di Radiologia diretta dal dottor Rinaldo Capoccia. Alla cerimonia di inaugurazione presenziata dal sindaco Mauro Mazzola stamane erano presenti il direttore generale e quello sanitario dell’Ausl di Viterbo Adolfo Pipino e Marina Cerimele, il direttore del reparto di Radiologia Rinaldo Cappoccia, il vicario della diocesi di Civitavecchia-Tarquinia monsignor Rinaldo Capponi e il personale medico ed infermieristico del nosocomio. Il nuovo strumento per l’impiego osteoarticolare, che arricchisce l’offerta diagnostica del reparto, è stato acquistato dall’amministrazione comunale con un investimento di circa 350mila euro e sarà operativo già da domani. Il moderno macchinario permetterà lo studio della colonna vertebrale, della spalla, dell’anca e, in futuro, delle articolazioni tempro mandibolari e colmerà lo studio di alcuni segmenti osteoarticolari attualmente non valutabili con la strumentazione in dotazione al reparto. “Il Comune si è sempre impegnato per difendere e valorizzare il presidio che rappresenta un punto di riferimento e di eccellenza della rete ospedaliera provinciale. – ha ribadito il primo cittadino – In collaborazione con il direttore generale Pipino, la direzione sanitaria dell’ospedale e i primari, in questi anni è stato portato avanti un programma di interventi mirati al potenziamento della strumentazione in dotazione alla struttura. Tra questi la risonanza magnetica costituisce uno dei risultati raggiunti più significativi. Anche nel bilancio comunale che sarà approvato a breve saranno stanziati circa 100mila euro per acquisire una colonna endoscopica”. Il direttore generale Pipino, da parte sua ha ringraziato il sindaco Mazzola per il costante sostegno offerto al nosocomio. “In un momento nel quale le risorse economiche a disposizione del sistema sanitario regionale sono poche – ha detto Pipino – avere vicina un’amministrazione è importante se non fondamentale per migliorare i servizi offerti ai cittadini». «Sono molto soddisfatto e ringrazio il primo cittadino. – ha detto Capoccia – Attraverso l’uso della nuova risonanza magnetica sarà possibile garantire una qualità maggiore delle prestazioni, una riduzione delle liste di attesa e una diminuzione della mobilità passiva. Le persone infatti non dovranno più ricorrere alle strutture di Umbria e Toscana per avere degli accertamenti medici che, ora, anche il presidio di Tarquinia saprà erogare».
Cronaca
2 Novembre 2011
Operativa la nuova risonanza magnetica