CIVITAVECCHIA – Ha preso il via questa mattina, davanti al collegio formato dai giudici Mastrojanni, Tomaselli e Di Lauro, il processo a carico di Domenico Gabelli, accusato di estorsione e in carcere dal marzo dello scorso anno. A luglio, nei suoi confrotni, un’altra ordinanza di custodia cautelare: secondo gli inquirenti, infatti, sarebbe stato tra gli esponenti di spicco di una banda dedita allo spaccio di cocaina sul litorale e all’estorsione nei confronti di imprenditori locali. Tanto che l’operazione, che aveva coinvolto in totale sette persone, venne denominata proprio “Meco”, dal soprannome con cui è conosciuto in città Gabelli. All’uomo, difeso dagli avvocati Giuseppe Di Chirico e Lorenzo Mereu, sono stati contestati cinque episodi di estorsione. «Abbiamo scelto il dibattimento, a differenza delle altre sette persone che sono ricorse chi al rito abbreviato chi al patteggiamento – hanno spiegato i legali – per poter chiarire al meglio la vicenda». Oggi è stato ascoltato uno dei carabinieri che hanno svolto le indagini ed è iniziata l’escussione del maresciallo Abbagnale, rinviata poi al 11 febbraio prossimo.
Cronaca
2 Novembre 2011
Operazione "Meco", Gabelli davanti ai giudici