di DEMETRIO LOGIUDICE
S. MARINELLA – Come tutte le ordinanze, nel bene e nel male fanno discutere. L’ultima, firmata dal Sindaco Bacheca all’indomani della tragica aggressione di due romeni ad un altro senza tetto, e relativa al ‘‘divieto di bivacco selvaggio in città, l’utilizzo di spazi e strutture pubbliche e private come rifugi di fortuna’’, il divieto di ‘‘accattonaggio molesto’’ ed il divieto di attività e comportamenti che generano incuria, degrado ed alterazione del decoro urbano’’, ha certamente sollevato gli animi dei cittadini, che così si sentono più sicuri. Ma c’è una categoria di persone, che alla voce ‘‘divieto di bivaccare e di porre in opera attrezzature quali camper, roulotte, tende e qualsivoglia rifugio di fortuna su strade, piazze, parcheggi, parchi, e spazi privati’’ sorride amaramente. Sono i camperisti, i patiti dell’outdoor. «Senza nulla togliere alla legittima risposta del sindaco alla sicurezza e decoro – dicono gli appassionati del plein air – ma di contro, non si potrebbe fare di Santa Marinella un luogo da segnalare e dove invitare le migliaia di appassionati del camper e della roulotte?». In realtà spulciando qua e là su web e riviste specializzate, il litorale non sembra sia accogliente per chi più volte l’anno lascia la casa in muratura e si imbarca in tutto ciò che sia assimilabile ad essa: camper o traini vari. L’ordinanza del Sindaco Bacheca ha il pregio di suscitare gli animi di chi attraverso il passaparola vorrebbe il litorale nord più dotato di camping, piazzole, servizi ed ovviamente accoglienza. «A volte siamo visti come fastidiosi visitatori – dicono i camperisti – in realtà spendiamo in città, non sporchiamo, e gratuitamente facciamo pubblicità ai posti che visitiamo. Chiediamo se esiste un’associazione di camperisti in città, o sul territorio». «Non ne sono a conoscenza – ci dice Riccardo, appassionato camperista – neanche a Civitavecchia sembra ne esista una, invece potrebbero essere d’aiuto ai Comuni». Quali sono a Santa Marinella i luoghi segnalati per la sosta? «Pare che l’unico posto ‘segnalato’ su Internet, come punto dove parcheggiare , è in quella piazzetta dietro la sede della Polizia Municipale. Ci sono altre ‘segnalazioni’ tipo la spiaggia Banzai ma lasciano il tempo che trovano. Comunque sono ‘segnalazioni’ ovvero tam tam del tipo “ragazzi io ho parcheggiato li quando sono andato”. Non vengono riportate come aree sosta ufficiali». Cosa dice il passaparola dei camperisti circa i consigli di sosta? «Santa Marinella sembra non sia una meta molto gettonata inoltre non si direbbe essere una cittadina invasa dai camper e quindi bisognosa di una regolamentazione pro/contro i camper…» Cosa richiederebbe di facile ed attuabile al Comune per gli appassionati come lei della vita all’aria aperta? «Colonnine di carico e scarico acque, pochi, forse 4 parcheggi di dimensione opportune e segnalati sarebbe già tanto. Magari presentando lo scontrino di parcheggio camper in ristoranti adiacenti si potrebbe avere uno sconto o dolce in omaggio. Del resto di spazi, ce ne sono tanti. Magari si potrebbero sfruttare in centro o sul litorale fino a Luglio per poi restringerli al minimo ad Agosto. Questo incoraggerebbe il di turismo fuori stagione che purtroppo manca del tutto». Dove andrebbe con il suo Camper? «Beh… al Porto, lungo il parcheggio sterrato in via della Libertá in pieno centro, od al parco completamente inutilizzato sul lungomare di fronte ad Angeletto sempre chiuso per la maggior parte dell’anno».