TARQUINIA – Controlli severi, lotta agli abusi e massima vigilanza, questa in sintesi l’estate degli orti dell’Università Agraria secondo l’assessore Renzo Bonelli. “Non è più tollerabile che la maggioranza di brave persone che utilizza i piccoli appezzamenti di terreno sia danneggiata da una minoranza di maleducati che lasciano i propri orti incolti, o peggio ne facciano sede di ricoveri improvvisati per animali. – con queste parole esordisce l’assessore Renzo Bonelli – Massima severità e controlli giornalieri in questo periodo dell’anno sono la cura per fotografare la situazione in maniera ottimale, e rendere efficaci i successivi provvedimenti”. “La grande richiesta di orti ad uso familiare – continua Bonelli – ci impone di progettare a breve la realizzazione di nuovi orti, ma non senza la razionalizzazione di quanto esistente. In tale ottica entro settembre metteremo mano al regolamento di concessione. Due gli obbiettivi unificare i due esistenti, e semplificare le procedure”. “In sintesi – aggiunge Bonelli – sarà più semplice revocare la concessione verso coloro i quali non si atterranno al dettato del regolamento. Altro obbiettivo uniformare le dimensioni degli orti e indire un nuovo bando con una graduatoria che tenga conto anche del reale stato di necessità, ridando una valenza sociale alla concessione dell’orto”. “Dopo gli investimenti sulla viabilità interna, e considerato l’esigua entità del canone concessorio versato dagli utenti – conclude Bonelli – obbiettivo principale è il decoro di aree che possono diventare esempio di gestione collettiva attraverso la responsabilizzazione dei fruitori”.
Cronaca
2 Novembre 2011
Orti dell'Agraria: entro settembre il nuovo regolamento per le concessioni