SANTA MARINELLA – È stata trovata adagiata sul letto senza vita. Così è morta G.M. una giovane residente, abitante in via Montegrappa, in un appartamento che abitava da solo da alcuni anni. La ragazza, nata nel 1973 a Roma, non aveva un lavoro fisso ed era conosciuta dalle forze dell’ordine in quanto assuntrice di sostanze stupefacenti. Era arrivata a Santa Marinella circa sei anni fa ed era andata ad abitare in quella casa vicino all’impianto sportivo. Per i Carabinieri non aveva una occupazione permanente, ma era nota per aver avuto, in passato, problemi con la droga, tanto da essere ricoverata in ospedale. Aveva parenti a Santa Marinella ma i genitori erano a Roma. Per qualche giorno non l’avevano sentita per cui, ieri pomeriggio, pensando che potesse avere dei problemi, hanno avvertito i Carabinieri che si sono portati al numero civico indicato dai familiari della ragazza in via Monte Grappa. Hanno suonato il citofono, ma nessuno gli ha risposto per cui, con l’ausilio della Croce Rossa e dei Vigili Urbani, hanno forzato la porta. G.M. è stata trovata appoggiata sul letto in posizione normale tanto che sembrava stesse dormendo. Invece, alla ragazza, è stata fatale un’overdose assunta qualche minuto prima di avere una crisi irreversibile. Dopo i consueti rilievi, è stato deciso di rimuovere il cadavere e di metterlo a disposizione dell’autorità giudiziaria. La salma è stata quindi trasportata nella sala mortuaria del cimitero comunale, dove è stato effettuato l’esame autoptico.
Gi.Ba.
