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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    <p align=left>Mercatali infuriati chiedono certezze al Sindaco </p>

    CIVITAVECCHIA – I cartelli di protesta si spostano e dal mercato raggiungono l’aula Pucci. ‘‘No al regime’’ e altre frasi di questo tipo sui manifesti portati questa sera dai mercatali all’incontro con il sindaco Moscherini per cercare di fare chiarezza sui tempi di una riqualificazione che, nonostante la delocalizzazione sia stata attuata da tempo, a quanto pare stentano a partire. I commercianti del mercato hanno riempito l’aula Pucci e il clima non era certo dei più sereni. «Abbiamo visto dimezzate le nostre entrate – ha dichiarato un operatore rivolgendosi al primo cittadino – in questo modo non possiamo certo andare avanti». A dire il vero i commercianti avevano già messo in programma la protesta, anticipata dalla convocazione di Moscherini, intenzionato a tamponare ancora una volta una situazione emergenziale. Il Sindaco ha provato a rispondere, giustificando i disagi con l’intenzione di rendere migliore il mercato e proponendo un tipo di lavoro sinergico, con gruppi composti da mercatali e tecnici comunali. A quel punto ha preso la parola Marietta Tidei, spiegando che in presenza di atti certi non ci sarebbe bisogno di gruppi e che l’amministrazione potrebbe procedere autonomamente. Un ILoperatore l’ha contestata, ricordando i tempi in cui il padre Pietro Tidei ha guidato la città. Bagarre che ha richiesto l’intervento della Polizia municipale e lavori sospesi per diversi minuti. Gianni Moscherini, sulle autorizzazioni della Soprintendenza ha assicurato che arriveranno entro 15 o 20 giorni, ma i mercatali durante l’intera riunione hanno continuato a rivendicare i loro diritti.