CIVITAVECCHIA – Non è stata bella, ma comunque preziosa – ai fini della classifica – la vittoria riportata dalla Snc Privilege sabato scorso al palasport contro il Muri Antichi Catania. Il fanalino di coda del girone sud dell’A2 maschile di pallanuoto grazie ad una prova sottotono dei rossocelesti è rimasta in gara per ben tre tempi prima di esser travolta negli ultimi otto minuti dall’accellerazione del sette di Marco Pagliarini. Il coach, al termine del match, ha imputato alla direzione arbitrale, a suo dire inadeguata gran parte delle responsabilità dello stentato avvio, senza risparmiare comunque la sua squadra alla quale ha comunque concesso le attenuanti di una settimana durante la quale le diverse defezioni avevano finito per pesare sulla preparazione del confronto. «In avvio eravamo, nervosi e imballati anche perché la coppia arbitrale non ha diretto bene il match a prescindere dalla brutalità assegnata agli ospiti. Non mi è piaciuto l’atteggiamento degli arbitri, ci hanno finito per rallentare anche a livello di gioco considerando che hanno considerato le due squadre sulla stesso livello quando la differenza era così netta, che loro rimanevano indietro anche nelle azioni di attacco, per paura del nostri contropiede». A prescindere dai “fischi” sta di fatto che la Snc non ha entusiasmato: «In settimana non ci siamo allenati bene per diverse problematiche – la risposta di Pagliarini – e tutto sommato potevo anche aspettarmi una squadra meno brillante, ma quello che mi conforta è il fatto che finalmente non ho visto personalismi. Anche nei momenti di difficoltà ci siamo mossi come squadra e questo è un ottimo segnale». La smorfia a fine gara del presidente Ivano Iacomelli, che ha parlato di un avvio di campionato non proprio esaltante, rinnovando la fiducia comunque a giocatori e staff tecnico, rende forse meglio l’idea su una Snc al di sotto delle aspettative. Ma comunque in zona play off ed in serie positiva. Catania (alla sesta vittoria in altrettante gare) e Acquachiara Napoli hanno conquistato senza problemi i tre punti e considerando che la Canottieri Napoli ha ottenuto un pronto riscatto e che il Palermo ha superato il Cagliari, lasciare punti per strada sarebbe stato un vero peccato. Tra i protagonisti del successo di sabato scorso di sicuro capitan Loris Foschi, che ha segnato su rigore, con grande freddezza, tre gol che ci ha tenuto a dedicare ai tifosi: «Ci hanno sostenuto a lungo e dobbiamo dare il massimo per ricambiare la grande fiducia e passione con cui ci seguono – il suo commento – questo è un campionato lungo e ricco di insidie, noi dobbiamo prepararci in queste partite alla seconda fase del torneo quando ci giocheremo la promozione in A1. Abbiamo un gruppo unito e i miglioramenti ci sono stati in vasca, sintomo che il lavoro svolto dal tecnico è buono. L’arrivo di due elementi di qualità ci porta a giocare spesso in funzione di loro, ma anche i giovani stanno dando il massimo facendosi trovare preparati quando chiamati in causa. La sfida con il Muri Antichi è stata molto delicata e senza l’espulsione di Alessi, giocatore importante che ha indossato anche la calottina azzurra, avremmo rischiato maggiormente, invece siamo stati bravi a sfruttare al meglio le occasioni. Adesso ci concentriamo sulla prossima sfida cercando di mettere più impegno e dedizione perchè quella è la chiave del successo».
Sport
2 Novembre 2011
PALLANUOTO. Snc, tre punti brutti ma preziosi