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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Parcheggi a pagamento, tempo di bilanci

    LADISPOLI – Strisce blu, è tempo di bilanci. A Ladispoli, su richiesta del sindaco Crescenzo Paliotta, sarà convocata la Commissione consiliare lavori pubblici che, ad un anno e mezzo dalla sua introduzione, valuterà i risultati dell’applicazione dei parcheggi a pagamento. “La Commissione Consiliare – ha detto il sindaco Paliotta – esaminerà sia i risultati economici che quelli di efficacia che si sono avuti dall’introduzione delle strisce blu nella zona centrale di Ladispoli. Saranno prese in esame le richieste di ampliamento delle strisce blu in altre zone di Ladispoli, con la possibilità di abbonamenti a prezzi molto bassi per i residenti delle zone interessate: una richiesta pervenuta sia dai consiglieri comunali che dai commercianti di alcune zone particolarmente intasate di macchine”. “Saranno valutati – ha proseguito Paliotta – anche i risultati dell’applicazione della norma nazionale che prevede il pagamento della sosta nelle zone blu anche per i portatori di handicap. La Polizia Locale ha già concesso circa 80 permessi gratuiti ai portatori di handicap particolarmente gravi ma l’obiettivo è quello di arrivare ad una normativa che colpisca l’abuso del contrassegno ma lasci il diritto alla sosta gratuita per i disabili che ne hanno realmente bisogno”. “Ultimo argomento della Commissione – ha aggiunto il Sindaco – sarà il nuovo parcheggio di scambio appena inaugurato e, più in particolare, il come facilitarne l’utilizzo visto che molti abitanti della zona del Campo Sportivo hanno chiesto l’installazione delle strisce blu in alcune strade del quartiere dove la mattina si verifica un eccessivo afflusso di auto di pendolari. Per concludere vorrei ricordare che il progetto per il passaggio pedonale che avrebbe dovuto condurre direttamente dal parcheggio di scambio alla stazione ferroviaria è stato finanziato nel 2009 dalla Regione Lazio e, poi, definanziato nel 2010. Il progetto, quindi, è stato tecnicamente predisposto dal Comune: ora abbiamo chiesto alla Provincia di Roma di finanziare l’opera al posto della Regione. I Consiglieri del centro destra – ha concluso Paliotta – che fanno polemiche sulla mancanza del sottopasso farebbero meglio a spiegare ai cittadini i motivi per cui la Regione ha revocato il finanziamento dell’opera”.