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    Amministrazione
    2 Novembre 2011
    Parcheggi blu, Mdc chiede la sospensione

    CIVITAVECCHIA – mancano pochi giorni, a detta dell’amministratore unico di Etm Alessio Romagnuolo, all’attivazione dei parcheggi a pagamento in centro, in via Buonarroti e strade limitrofe. Ma ad oggi non si è registrata alcuna novità per i residenti che avevano chiesto la possibilità di agevolazioni per la sosta. Così molti civitavecchiesi si sono rivolti alla sede locale del Movimento a Difesa del Cittadino (Mdc): i residenti temono “stangate” perché, abitando nella zona, si vedranno costretti ad utilizzare tali spazi a pagamento per periodi anche lunghi. Sappiamo che sono state annunciate delle agevolazioni per i residenti ma i cittadini, che conoscono le associazioni di consumatori ed i loro compiti, hanno chiesto a noi informazioni in merito. Noi, purtroppo, non siamo stati in grado di aiutarli perché non ne sapevamo nulla di più di quanto appreso dalla stampa. E ciò è una stranezza tutta Civitavecchiese. L’articolo 2, comma 461 Legge Finanziaria 2008 – spiegano infatti dal movimento – ha introdotto l’obbligo di consultare le associazioni di consumatori quando si prendono decisioni del genere. Quest’obbligo è stato introdotto, citiamo la legge, “al fine di tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi pubblici locali e di garantire la qualità, l’universalità e l’economicità delle relative prestazioni”. Addirittura questo comma prevedrebbe “l’istituzione di una sessione annuale di verifica del funzionamento dei servizi tra ente locale, gestori dei servizi ed associazioni dei consumatori nella quale si dia conto dei reclami, nonché delle proposte ed osservazioni pervenute a ciascuno dei soggetti partecipanti da parte dei cittadini” e che i costi di tali attività sia finanziato con un prelievo a carico dei gestori, e quindi a costo zero per il Comune. A Civitavecchia però la nostra associazione di consumatori viene sistematicamente ignorata”. Proprio per dare le risposte ai cittadini l’associazione ha inviato questa mattina una richiesta ufficiale al Sindaco di essere convocati per essere informati nei dettagli sull’iniziativa. “Proprio perché non è stato acquisito il parere della nostra associazione abbiamo chiesto, inoltre, che il pagamento della sosta, che stando a quanto riportato dalla stampa dovrebbe iniziare dal 1° marzo, venga sospeso – hanno aggiunto –  fino a che non ci siano state fornite tutte le informazioni richieste, e fino a quando noi non abbiamo espresso, sentiti i nostri soci interessati alla vicenda, il prescritto parere. Se anche questa iniziativa verrà travisata sarà confermata la volontà del Sindaco di ignorare le nostre legittime richieste e sapremo presso quali Enti intervenire per ottenere l’attenzione che ci è dovuta. Siamo però sicuri che il Sindaco Moscherini non abbia alcun problema a confrontarsi con noi e decida, come normale nella quasi totalità dei Comuni Italiani, di convocarci per ascoltare le nostre ragioni”.