TARQUINIA – Tarquinia chiama, l’assessore regionale Giuseppe Parroncini risponde ancora una volta presente. Per chiudere la sua campagna elettorale Parroncini ha scelto ancora una volta la sua terra, la Tuscia verso la quale ha fatto confluire in questo quinquennio alla Pisana, fondi ingentissimi che hanno permesso a questi territori di rimettersi sui binari dello sviluppo e delle competitività con le altre Regioni. Questa sera a partire dalle ore 20.00 presso la sala convegni del Ristorante L’Olivo, Giuseppe Parroncini incontrerà tutti i cittadini tarquiniesi per ribadire ancora una volta il suo impegno in seno al consiglio regionale per il quale è candidato nelle liste del Partito Democratico. Al suo fianco, per sposare in pieno il progetto Parroncini, il candidato alla carica di consigliere provinciale per il Pd Armando Palmini. Entrambi in questi giorni hanno ribadito con forza, chiarezza e fermezza il loro no al nucleare. Mentre altri partiti cercano di evitare ad arte l’argomento, rifugiandosi dietro laconici commenti pervasi di ipocrisia, il Partito Democratico ha preso una posizione netta ed indiscutibile, puntando a 360° sulle energie alternative. “L’impegno della Provincia di Viterbo per l’incremento dell’offerta di energia da fonte rinnovabile si fa più concreto e coordinato all’interno di un progetto complessivo che investe le componenti più sensibili dello sviluppo produttivo del territorio. –spiega Armando Palmini- L’obiettivo è quello del raggiungimento del primato regionale nell’eolico oltre che la diffusione del solare fotovoltaico in campo industriale, agricolo, civile. Nella nostra Provincia è presente materia prima che deriva dalla spiccata vocazione agricola e forestale del viterbese; ciò permette la diffusione di impianti a biomasse di dimensioni contenute, con un sistema di gestione della materia prima locale e con la crescita di una offerta di servizi consortili pubblico-privati. Si configura in tal modo una ulteriore strada per svincolarsi, per quanto possibile, dall’uso di energie non rinnovabili e favorire il raggiungimento degli obiettivi regionali sul fronte energetico e dell’abbattimento della produzione di anidride carbonica.” Strettamente legate alle tematiche ambientali anche le possibilità di incrementare lo sviluppo e l’occupazione del territorio. “La sfida del lavoro, che è centrale per il nostro programma, ha bisogno anche di nuove idee con cui promuovere nuova occupazione. Una occupazione che sia non in contrasto con l’ambiente, ma in sinergia con uno sviluppo ecologicamente compatibile. Investire nella economia verde significa poter ottenere migliaia di posti di lavoro puliti entro ragionevoli periodi di tempo. Ma non è solo l’ambiente il campo della sperimentazione. La crisi impone scelte nuove. Un ruolo essenziale deve essere svolto dalla Formazione Professionale intesa come luogo materiale ed immateriale di congiunzione tra offerta e domanda lavorativa. A tal proposito bisogna creare una maggiore diversificazione della proposta formativa che sia frutto di una vera e concreta concertazione con le associazioni delle imprese e dei lavoratori. L’idea è quella di un piano formativo diversificato territorialmente che ogni anno indichi le prospettive formative e impegni concreti di assunzioni. Il binomio formazione-lavoro deve diventare il fulcro dell’opera dell’amministrazione provinciale e regionale.” Su questi e su tanti altri temi tutti i tarquiniesi sono invitati ad intervenire questa sera a partire dalle ore 20.00.
Cronaca
2 Novembre 2011
Parroncini chiude la campagna elettorale a Tarquinia