FIUMICINO – “Il cantiere per la messa in sicurezza della banchina che costeggia via Torre Clementina è pronto; l’appalto è stato assegnato, ma i lavori rimangono bloccati. Di chi è la colpa? Della inadeguatezza di questa amministrazione comunale che da oltre un mese e mezzo discute, senza venirne a capo, di un progetto di viabilità alternativa”. Il gruppo consiliare del Partito democratico di Fiumicino, Paolo Calicchio, Michela Califano, Silvano Zorzi, Alessandra Vona, denuncia il forte ritardo sui lavori della banchina di Torre Clementina. “Un ritardo questo – dicono – che non solo sta ulteriormente allungando i tempi per la cancellazione del vincolo R4, conditio sine qua non per il rilascio delle concessioni edilizie tanto sbandierate da questa maggioranza, sempre più avvezza alla propaganda ma poco incline a fare fatti. Ma che rischia di inficiare pesantemente sulle attività produttive che ruotano attorno all’indotto del turismo, visto che i cantieri con molta probabilità scavalleranno ben oltre l’estate, proprio a causa di questa lunghissima dilazione degli interventi. Un problema quello dell’inefficienza dell’amministrazione comunale ben tangibile. Di un progetto di viabilità alternativa non ce ne sarebbe stato proprio bisogno se fosse stato realizzato il nuovo ponte sulla fossa Traianea, uno dei cavalli di battaglia di entrambi i programmi elettorali del sindaco Canapini, rimasto ancora su carta e che purtroppo, per i cittadini di Fiumicino, rimarrà tale ancora per molti anni. Ma soprattutto, un’amministrazione che si dice tanto vicina ai propri cittadini proprietari di terre, come farà a giustificare ulteriori ritardi alla deperimetrazione dell’R4 e il salasso dell’Ici sui terreni vincolati?”
Cronaca
2 Novembre 2011
Pd: "Ritardi sui lavori della banchina di Torre Clementina" <br />