TARQUINIA – È stata una vera e propria aggressione, con tanto di calci e pugni al volto e in tutto il corpo. E solo per futili motivi di campanilismo. È questa la conclusione alla quale sono giunti gli investigatori del Commissariato di Tarquinia che hanno denunciato all’autorità giudiziaria competente cinque giovani tarquiniesi di età compresa tra i 20 e i 22 anni per aver pestato un 20enne di Monterosi. A seguito delle indagini avviate sotto la direzione del vicequestore Riccardo Bartoli (nella foto), la polizia ha potuto infatti ricostruire completamente un episodio avvenuto lo scorso 13 agosto a Tarquinia lido, e in un primo momento vagliato come rissa tra ragazzi. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i cinque giovani, in tre episodi differenti risalenti all’11, 13 e 14 agosto, avrebbero aggredito in branco il 20enne di Monterosi, procurandogli nella seconda e terza aggressione fisica, lesioni personali di 6 e 7 giorni. In modo particolare, nell’occasione del 13 agosto, in cinque si sarebbero presentati alle spalle della vittima. Due di loro avrebbero trattenuto ed evitato una reazione difensiva di un amico che accompagnava il 20enne di Monterosi, mentre altri due avrebbero invece fermato e trattenuto la vittima mentre uno di loro lo colpiva violentemente al volto, continuando a ferirlo con ripetuti calci anche una volta finito a terra. Dopo giorni di interrogatori, l’episodio è stato dunque delineato escludendo che si sia trattato di una rissa. L’ennesima aggressione ai danni di un ragazzo reo soltanto di non appartenere alla banda di tarquiniesi finiti ora nei guai.
Cronaca
2 Novembre 2011
Pestato dal branco solo per campanilismo