CIVITAVECCHIA – La Piattaforma Logistica del Centro Italia approda in Regione ed ottiene anche il via libera per un approfondimento tecnico che si svolgerà alla presenza della Presidente Polverini e degli assessori regionali ai Trasporti e alle Opere Pubbliche. Questo il risultato ottenuto dal Sindaco Giovanni Moscherini e dal Sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, comuni proponenti, i quali questa mattina, presso la Commissione Trasporti e Mobilità della Pisana, hanno illustrato il progetto di sviluppo che interesserà l’intero centro Italia. L’audizione è stata svolta su richiesta del consigliere regionale Antonio Paris, presidente della stessa commissione Trasporti della Regione. Presenti all’incontro anche l’assessore regionale ai Trasporti Francesco Lollobrigida e i consiglieri comunali del Gruppo Misto Daniele Perello e Luigi Di Marco. Moscherini, davanti alla Commissione ha tracciato le linee guida del progetto logistico ed infrastrutturale che già alcuni mesi fa era stato al centro di un apposito convegno organizzato dai due comuni a Roma. “La realizzazione della piattaforma logistica – ha esordito Moscherini – è un progetto di sviluppo che interessa non solo i territori di Civitavecchia,Tarquinia e Viterbo, ma l’intero centro Italia andando a coinvolgere altre regioni a noi vicine indispensabili per iniziare una nuova forma di dialogo in termini commerciali ed occupazionali. Tuttavia, è doveroso tornare a considerare quale fattore essenziale di crescita il Mediterraneo, inteso come il fulcro determinante per lo snodo logistico dei traffici marittimi che riguardano merci e persone all’interno della zona europea. Soltanto se si torna a mettere al centro del confronto il Mediterraneo, visto nella sua ottica di area di stabilità e pace in un quadro strategico che veda Civitavecchia immersa in un preciso piano intermodale, si possono gettare le basi per la futura crescita del sistema imprenditoriale dell’Alto Lazio e dell’occupazione nel nostro territorio. La piattaforma logistica del centro Italia, che prevede al suo interno la realizzazione di un distri park, di un terminal con fondali a meno 22 metri e navi con carichi fino a 13 mila tius, nonché di un hub aeroportuale sia a Viterbo (per le persone) che a Tarquinia (per le merci), è strategica per l’intera area centrale italiana. Il porto di Civitavecchia – prosegue Moscherini – è inoltre in una posizione baricentrica per le politiche commerciali dell’Europa e l’apertura verso le frontiere orientali (Cina ed India), sudamericane (Brasile) e Mercosur”. Moscherini ha inoltre evidenziato le caratteristiche portuali e territoriali che renderebbero appetibile la realizzazione del progetto. “Il porto – afferma – possiede una vasta area retro portuale che potrebbe ospitare un distri park essenziale per lo smistamento delle merci che arrivano in porto. A questo, tuttavia, bisognerebbe affiancare la creazione di un’idonea rete di collegamento stradale. Penso, in particolare, alla trasversale per Ancona e, su rotaia, alla riapertura della Civitavecchia – Capranica – Orte, indispensabile per unire il porto, Civitavecchia e l’intero Alto Lazio. Sotto questo profilo auspico che i 17 chilometri mancanti al completamento della superstrada per Viterbo possano essere tolti dalla responsabilità dell’Anas, al fine di evitare ulteriori ritardi nel suo completamento. In questo programma generale di sviluppo ci sono già dei privati interessati ad investire. La Regione – conclude – avrà sicuramente un ruolo importante nel fungere da cabina di regia e coordinamento nelle varie fasi di un iter che sta ottenendo il favore anche del governo e delle varie parti istituzionali interessate. Per questo ringrazio il consigliere Paris che ha dimostrato serietà e sensibilità verso le sorti del nostro territorio”. Apprezzamenti sono arrivati sia da parte dell’esponente di Sel Enrico Luciani, presente all’audizione, e sia dall’assessore regionale Lollobrigida, il quale ha sottolineato come: “la piattaforma logistica è strategica per i traffici commerciali che provengono dal nord Africa. La Regione farà la sua parte in quadro di condivisione istituzionale. Concordo sulla necessità di insistere sullo sviluppo viario e ferroviario della Regione”. Al termine dell’incontro il Presidente della Commissione Paris ha espresso l’intenzione di organizzare al più presto un gruppo di lavoro tecnico, che veda al suo interno la presenza del Presidente della Regine Polverini, dei Comuni di Civitavecchia e Tarquinia, delle Provincie di Roma e Viterbo, nonché degli assessori regionali ai Trasporti e alle Opere Pubbliche.