CIVITAVECCHIA – Non si placano le polemiche successive allo stop dei lavori di riqualificazione della Marina, imposto dalla Soprintendenza. L’intervento del capogruppo del Pdl, Dimitri Vitali, che ha difeso l’assessore Zappacosta ribadendo la bontà dell’opera, non è andato giù al Partito democratico, che in una nota firmata dal segretario Patrizio De Felici ha chiarito che l’opposizione non esulerebbe affatto per quanto accaduto. «Nessuno esulta per i reiterati disastri di Vitali, del Sindaco e della sua giunta – ha dichiarato De Felici – per il semplice fatto che ricadono sulla città e quel che è peggio ipotecano seriamente il futuro di Civitavecchia per molti anni a venire. Il faraonico progetto della nuova Marina – ha proseguito il segretario del Pd – se e quando sarà ultimato, costituirà l’ennesima occasione perduta per migliorare l’immagine di Civitavecchia e la qualità della vita dei suoi abitanti. Altro non è infatti che una spianata di cemento priva di qualsiasi idea di fruibilità, di percorsi di socializzazione, di servizi per la cittadinanza.
Dello stesso avviso Marco Piendibene: «La maggioranza annaspa, il sindaco in caduta libera per le promesse non mantenute e i nodi che vengono al pettine – ha affermato il capogruppo del Pd – apriamo un confronto a tutto campo, chiaro e trasparente, una sfida democratica che è l’opposto del consociativismo o della ricerca di intese che lasciamo volentieri al comaleontismo nostrano, così tristemente diffuso. Questo è il guanto che vi abbiamo lanciato sul viso e che non avete raccolto, caro Vitali – ha proseguito Piendibene – certo a distanza di quattro mesi è facile distorcere le parole di altri ed è più comodo mistificare la realtà, magari cercando qualche appiglio per tirarsi fuori dal fuoco incrociato delle polemiche. Eppoi, – ha concluso – da noi non cercare collaborazione, tutta quella disponibile l’avete già trovata da altri consiglieri eletti per fare opposizione».
Una replica alle parole di Vitali è arrivata anche da Freedom: «La difesa d’ufficio del consigliere Dimitri Vitali – ha dichiarato il coordinatore politico Fabiana Attig – tutta volutamente incentrata sull’assessore Zappacosta – è risultata politicamente inconsistente, forviante oltre che boriosa e manchevole di rispetto verso tutta la cittadinanza. Il capogruppo del Pdl – ha affermato la Attig – anziché dispensare giudizi poco lusinghieri nei confronti di coloro che chiedono chiarezza e trasparenza, avrebbe fatto meglio ad entrare nel merito della questione Marina e dimostrare punto per punto la correttezza della procedura tecnico amministrativa, fugando così ogni possibile dubbio».