CIVITAVECCHIA – “La maggioranza di centrodestra si è frantumata proprio il giorno del voto, importantissimo, sul bilancio consuntivo 2009 e questo è un fatto politico che non può passare inosservato”. Secondo il consigliere del Pd Marco Piendibene l’entusiasmo per una ripartenza amministrativa teorizzato all’indomani dell’ultimo rimpasto si è dimostrato un bluff. “Per riportare un po’ di serenità in maggioranza ci sarà bisogno di altri argomenti che forse il Primo cittadino non è più in grado di fornire soprattutto perché non più creduto e poco stimato da buona parte dei suoi – ha aggiunto Piendibene – il dato più significativo è che per la prima volta mancano all’appello i voti degli ex An, quelli incaricati dalla massima autorità del partito, l’on. Lollobrigida, di fondare il gruppo del Pdl in Consiglio Comunale. Dimitri Vitali ha rassegnato le dimissioni da presidente della commissione bilancio prima del voto proprio sul bilancio consuntivo e poi tutto il Pdl “ufficiale” non partecipa al Consiglio. Non è forse questo un chiarissimo tentativo di presa di distanza da un anno di gestione scellerata della cosa pubblica proprio dal maggiore partito del centrodestra? Dulcis in fundo, non si può trascurare la candida affermazione del vice presidente della commissione bilancio a margine del Consiglio, quando ha detto che ”…il Pincio andrà incontro a sanzioni e verranno bloccati i finanziamenti dagli enti sovraordinati…”. Forse Marino finge di non sapere che a fronte di un approfondimento della Corte dei Conti sarebbe il primo responsabile per non aver immediatamente convocato la commissione subito dopo le dimissioni di Vitali per procedere all’approvazione dell’atto in via preliminare”. Piendibene si chiede se Marino sia al corrente che i 20 giorni di “scavalco” della commissione non decorrono se ci si trova di fronte alle dimissioni del presidente e se sia preoccupato di presentarsi in consiglio con un parere contrario al bilancio 2009 espresso dalla commissione competente.
Politica
2 Novembre 2011
Piendibene: "Maggioranza in frantumi"