TARQUINIA – Una petizione popolare, che ha già superato quota mille, è stata avviata tra i cittadini per chiedere al sindaco Mauro Mazzola il rilascio di un permesso temporaneo, che consenta la copertura dell’impianto situato a ‘‘Colle Marina Residence’’ in località Infernetto.
L’idea sarebbe quella di realizzare un impianto fruibile anche d’inverno, in modo da evitare i continui spostamenti dei tarquiniesi nelle vicine città di Civitavecchia e Montalto. I cittadini chiedono la realizzazione di una copertura telescopica nell’attuale impianto, ma il sindaco Mauro Mazzola è però costretto a respingere la proposta. «Tarquinia avrà la piscina comunale coperta – dice il primo cittadino – Questo è il patto con la città. Non occorre raccogliere firme, facendo del populismo e generando confusione». «Si deve essere chiari e non gettare fumo negli occhi alle persone, nascondendo la verità. – prosegue Mauro Mazzola – L’area su cui sorge la struttura ricade in zona ‘‘F2 – parco archeologico di Piano Regolatore Generale’’, per la quale è prevista l’inedificabilità e, quindi, non sono ammesse nuove costruzioni o ampliamenti agli edifici esistenti. La zona è sottoposta a vincolo di tutela paesaggistica, in quanto area d’interesse archeologico. Per questo motivo ogni tipo d’intervento edilizio prevede obbligatoriamente la richiesta delle autorizzazioni necessarie agli uffici degli Enti sovra comunali competenti: Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Soprintendenza». «A tutt’oggi – spiega ancora il sindaco – agli uffici competenti del Comune di Tarquinia, non è giunta nessuna richiesta di permesso per costruire o per denuncia d’inizio attività per l’ampliamento dell’impianto. Inoltre, ribadisco che il sindaco non può, in base alla normativa vigente, rilasciare autorizzazioni temporanee». «L’amministrazione comunale – conclude il sindaco – intende mantenere l’impegno preso di costruire una piscina coperta funzionale alle reali esigenze della città. E’ stato già acquisito il terreno sul quale edificare l’impianto e sono stati predisposti gli atti necessari per redigere e finanziare il progetto». Con ogni probabilità l’impianto in questione dovrebbe sorgere in zona Peep, nei pressi dell’attuale pista d’atletica, ma certamente i tempi di realizzazione non saranno brevi. I tarquiniesi saranno dunque costretti, almeno per quest’anno, a continuare la spola con le città limitrofe.
Cronaca
2 Novembre 2011
Piscina coperta: niente permesso temporaneo