S. MARINELLA – Il tema della sicurezza è un problema che investe quasi tutti i Comuni Italiani. Scippi, rapine, assalti ai discount, furti in appartamenti. Ogni giorno si contano a migliaia di questi reati. A S. Marinella, il sindaco Roberto Bacheca ha stipulato una convenzione per aderire al progetto ‘‘Città Sicura’’, che gli consentirà di chiedere alla Regione Lazio un contributo per interventi volti a favorire un sistema integrato di sicurezza nell’ambito del suo territorio. Da anni, in città, si cerca di limitare i reati utilizzando presidi di prevenzione, accertamento e repressione in materia di sicurezza stradale, utilizzo di apparecchiature di videosorveglianza, miglioramento della qualità della vita attraverso la mediazione del corpo di polizia municipale in merito ai conflitti e alle liti quotidiane. Il servizio sarà attivato in collaborazione con le associazioni del Nucleo Sommozzatori e della Protezione Civile. Queste, provvederanno all’assistenza nelle operazioni di sorveglianza, al monitoraggio costante del territorio attraverso i mezzi a loro disposizione, all’assistenza alla popolazione in caso di eventi naturali. Le finalità che l’accordo prevede sono legate ad operazioni finalizzate alla costituzione di una rete per la sicurezza nella consapevolezza del valore di un impegno comune, consolidare servizi innovativi ed interscambi operativi e informativi finalizzati all’attività di presidio del territorio con le forze dell’ordine. «Questo progetto – afferma il sindaco Bacheca – è finalizzato all’incremento del sistema di videosorveglianza integrata, già presente in città e specificatamente presso piazza dell’Unità d’Italia e all’ingresso dell’area ecologica della Perazzeta, che ha contribuito in maniera determinante alla diminuzione di atti di vandalismo, garantendo la sicurezza dei cittadini. Inoltre saranno attivate campagne di sensibilizzazione sulla tematica della legalità, sarà implementato lo Sportello Sicurezza e saranno organizzati corsi specifici sulla sicurezza per un corretto trattamento dei dati sensibili rilevati dai sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio comunale». «L’iniziativa – aggiunge l’assessore alla polizia locale Roberto Marongiu – servirà per contrastare ulteriormente le azioni legate al vandalismo e alla microcriminalità, auspicando che la Regione Lazio ci conceda il contributo richiesto per attivare l’importante servizio. Sottolineo che gli impianti di videosorveglianza presenti in città stanno dando grandi risposte in questo senso e continueremo dunque sulla strada della sicurezza nei confronti dei cittadini.
Gi.Ba.
Cronaca
2 Novembre 2011
Più sicurezza in città: via al progetto interforze