TARQUINIA – “Ho appreso direttamente dal Prefetto di Roma, la notizia in base alla quale sarebbe già stato firmato il decreto ministeriale per il trasferimento del Cie da Ponte Galeria a Tarquinia”. È quanto afferma in una nota il consigliere regionale di Sinistra e Libertà, Anna Pizzo che chiede spiegazioni in merito. “Durante la seduta odierna del Consiglio regionale del Lazio, ho posto all’Aula due questioni che ritengo di estrema urgenza. In primo luogo – dice la consigliera – ho chiesto che l’assessore competente venisse chiamato a rispondere delle ragioni del totale disinteresse riguardo agli sviluppi che sta assumendo il piano campi”. “Infatti – prosegue – nonostante l’ingente somma di denaro sborsata anche della Regione per la sua attuazione, la giunta sta abdicando al proprio ruolo consegnando tutto alla demagogia del sindaco Alemanno, interessato più agli effetti mediaci che alla ricerca di soluzioni effettive”. “In secondo luogo – chiede la Pizzo – ho chiesto informazioni in merito alla notizia sul Cie a Tarquinia. Vorrei sapere per quale motivo la Regione non sia stata informata di una scelta così importante, che coinvolge il territorio di sua competenza”. “Ritengo doveroso – conclude la consigliera – che l’amministrazione si interroghi quanto prima in merito a due questioni: se intende o meno ospitare sul proprio suolo un nuovo Cie e quali caratteristiche debba avere per garantire ai migranti reclusi condizioni di vita adeguate e il rispetto dei diritti fondamentali”.