CIVITAVECCHIA – L’impegno c’è ma i mezzi sono quelli che sono.
Questo verrebbe da dire vedendo all’opera gli agenti della Polizia municipale di Civitavecchia, costantemente impegnati su moltissimi fronti, dalla viabilità stradale all’attività di polizia giudiziaria, dai controlli in materia di commercio all’attività ausiliaria di ordine pubblico.
Di cose da fare i vigili ne hanno eccome, a giudicare dai turni che ogni giorno vedono impegnati su strada numerosi agenti.
Purtroppo la nota stonata è rappresentata dall’amministrazione comunale: non esiste più un assessore di riferimento e di delegati neppure l’ombra; nessuno interessato a fare gli interessi di un comando che è l’ago della bilancia tra amministrazione comunale e cittadini. Ne consegue che ogni volta che il bilancio necessita di tagli, il primo settore colpito è la Polizia municipale. Le auto di servizio delle quali si è recentemente provveduto alla sostituzione – mancano poche formalità – e la nuova centrale operativa, costituiscono solo poche gocce nell’oceano. Esiste un problema di dotazione, dalle divise agli strumenti indispensabili per il controllo della velocità delle auto o dello stato di ebbrezza alcolica, tutte cose delle quali consiglieri comunali ed assessori ignorano l’esistenza o giù di lì. Di dubbi sulla mancata volontà di sostenere la Polizia municipale ce ne sono davvero pochi, il timore è che per vedere decollare i vigili civitavecchiesi si debba aspettare la prossima amministrazione.