logo
    Politica
    2 Novembre 2011
    Polo Civico, primo congresso al Traiano

    CIVITAVECCHIA – Bretella A12-Porto, aeroporto a Tarquinia, parcheggio multipiano. E poi ancora termalismo, federalismo fiscale e rilancio della sanità. Sono questi i principali temi affrontati nel pomeriggio nel corso del primo congresso del Polo Civico che si è tenuto al teatro Traiano. Presenti per l’amministrazione comunale il sindaco Moscherini, l’assessore Pierfederici e alcuni consiglieri comunali. Il movimento politico, che si è costituito a Civitavecchia il 27 febbraio 2007, ha ribadito la propria intenzione di promuovere lo sviluppo socio-economico e culturale della città e del territorio, per essere strumento di partecipazione e coinvolgimento nella vita politica cittadina, indipendentemente da qualsiasi appartenenza politica e libero da vincoli ideologici. Molti gli interventi, da Francesco Castriota a Mauro Campidonico, da Renato Maiorana a Sara Fresi. Affidate al consigliere comunale e provinciale Alvaro Balloni, leader del movimento, le conclusioni. Ampio spazio è stato dedicato alla necessità di rilanciare in termini di infrastrutture, con particolare attenzione all’aspetto urbanistico della città. Uno dei temi più caldi, affrontato nel corso del congresso, quello dell’economia e del lavoro, mentre grande attenzione èCONGRESSO stata data alla sanità, ai beni culturali, alla scuole e formazione e alla sicurezza e Protezione civile. Rilanciata, in presenza degli iscritti del Polo civico, l’idea di passare ad Acea per la gestione del servizio idrico, prima di trattare il delicato tema dei rifiuti. Il movimento di Balloni su questo punto è irremovibile: attrezzarsi per produrre cdr da utilizzare in sostituzione e non in aggiunta del carbone nella centrale Enel di Torre Nord.