logo
    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Polo Civico-Sinistra-Antonelli presidente si presenta agli elettori

    TARQUINIA – “La vera novità di questa elezioni è la costituente di Sinistra unita insieme a sostegno del Presidente dell’Università Agraria di Tarquinia Alessandro Antonelli, “Polo Civico – Sinistra – Antonelli Presidente” questo il suo nome. Finalmente un’esperienza Civica – sostengono i candidati – in cui ricostruire la Sinistra a Tarquinia, dopo anni di incomprensioni e prepotenze, senza personalismi, ma con la voglia di far sentire la propria voce, quella dei più deboli, dei bisognosi, della legalità e del rispetto, esattamente quei valori che abbiamo riscontrato in questi cinque anni di presidenza Antonelli. Attenzione alle politiche ambientali, eolico e fotovoltaico come fonti di produzione energetica, impegno sul sociale, no convinto ai potentati economici anche nel mondo agricolo che vogliono il controllo dei principali Enti agrari del territorio, questo il nostro progetto politico condiviso con il presidente Antonelli. Non ci getteremo nella campagna elettorale dei veleni che ha iniziato il centrodestra per coprire gravi episodi inerenti alla formazione delle liste, noi parleremo solo di programma e del nostro progetto, siamo la lista con la maggiore presenza femminile che sfiora il 50%, abbiamo giovani interessati alla politica e non messi in lista per motivi familiari, rappresentiamo la società civile compresi i disoccupati”. “Un tentativo importante di ricostruire quello che i partiti a Tarquinia hanno distrutto, compattare l’elettorato di sinistra, motivarlo rendendolo partecipe del processo democratico, recuperando la sfiducia di quelle sacche di elettori che non vogliono più recarsi a votare – scrivono in un comunicato i candidati – Venti candidati, venti storie diverse, convinti che è ancora possibile portare i valori della sinistra riformista e di governo nella politica cittadina, pronti a ribadire il progetto di valorizzazione della proprietà collettiva, come bene che appartiene a tutti i cittadini”.