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    Società
    2 Novembre 2011
    Porta Livorno accoglierà seimila confratelli

    CIVITAVECCHIA – Trecento confraternite provenienti da tutta la regione. Seimila confratelli che si ritroveranno nella splendida cornice di Porta Livorno al porto per festeggiare insieme l’VIII Cammino di Fraternità delle Confraternite del Lazio. Questi i numeri dell’evento, organizzato dal Coordinamento Regionale delle Confraternite del Lazio e dalla Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia che si svolgerà domenica prossima per le vie del centro storico della città e del porto. La manifestazione inizierà alle ore 10,30 con la Santa Messa celebrata dal Vescovo monsignor Carlo Chenis sul grande altare che per l’occasione verrà collocato davanti alla grande fontana in marmo del Vanvitelli, voluta da Papa Benedetto XIV nel 1743. Dopo la solenne celebrazione eucaristica si formerà un lungo corteo che si snoderà per le vie della città partendo da Corso Marconi, attraversando Piazza Vittorio Emanuele, Largo Plebiscito, Viale Garibaldi, Viale della Vittoria fino a largo San Francesco d’Assisi. Durante il percorso le Confraternite renderanno omaggio alla statua di Santa Fermina, che per l’occasione esposta dal Comitato Festeggiamenti sul sagrato della Cattedrale. Il corteo si concluderà all’interno del porto dove avverrà il passaggio di consegne tra la nostra Diocesi e la Diocesi di Anagni – Alatri che ospiterà il IX Cammino di Fraternità. «È il terzo momento di incontro che avevamo annunciato all’inizio del nostro programma pastorale – ha commentato il vescovo Chenis – e che ci proietterà verso il nuovo anno pastorale che inizierà domenica prossima, festa di San Francesco D’Assisi, con la solenne celebrazione eucaristica in Cattedrale alle 18. Le confraternite non sono un dato di folclore anche se ‘‘i colori del culto e della carità’’ è il titolo che ho voluta dare danno questa intonazione. Le confraternite sono state nel corso della storia della chiesa, il modo esemplare per annunciare il vangelo della carità attraverso le opere di misericordia. Sono importanti perla chiesa e per la città, perché ancora oggi riescono ad aggregare per il bene comune. Invito tutta la città a partecipare a questo grande evento che coinvolgerà la nostra città».

    Ma. Mar.