SANTA MARINELLA – Intervento a tutto campo sui principali argomenti dell’agenda politica cittadina da parte dell’assessore Venanzo Bianchi. Il delegato al Bilancio e al Porto ritorna sull’argomento relativo all’ampliamento del porticciolo Odescalchi, in seguito al polverone sollevato dalle dichiarazioni dell’assessore regionale all’ambiente, Filiberto Zaratti e replica, allo stesso tempo, in merito all’affaire Multiservizi. «E’ anomalo che Zaratti – afferma Venanzo Bianchi – esprima parere negativo su un progetto che non ha ancora neppure visionato. Progetto, che ricordiamolo, ha ottenuto tutti i nulla osta necessari, compreso quello ambientale, che oggi noi ripresentiamo soltanto perché il precedente era superato. Proprio Zaratti parla di coinvolgere i cittadini su questioni importanti ?». «Non accettiamo la morale da lui – continua Bianchi – ne sui modi ne tantomeno sui metodi di approvazione dei progetti. Basta valutare modo in cui ha trattato le realtà locali sulla questione Zps. E’ talmente vero inoltre che non conosce il progetto, che non sa nemmeno chebbiamo già deliberato la conferenza dei servizi». «Se sarà ancora assessore – conclude Bianchi – sosterrà tutte le tesi contrarie al rilascio del nulla osta relativo all’impatto ambientale. Non condividiamo comunque il suo ‘‘no’’ a priori senza conoscere nulla del progetto, che fa la pari con quelli che poi sono contrari a tutto». Sulla Multiservizi l’assessore Bianchi dichiara replica all’attacco della Cgil dei giorni addietro, chiarendo innanzi tutto che è estremamente difficile per l’amministrazione comunale affrontare il dibattito sindacale sul problema della ‘‘Santa Marinella servizi’’, «quando una sigla sindacale sollecita accordi e regolarizzazione dei contratti, ed un’altra sigla fa invece esposti alla corte dei Conti proprio contro l’amministrazione che affida servizi alla Sms». «Comunque – aggiunge Bianchi – l’amministrazione, che si è impegnata a mantenere e render più efficiente l’attività della Multiservizi, sta lavorando per la predisposizione dei nuovi contratti di affidamento che a breve saranno sottoposti al Cda della società. I lavoratori che, tra l’altro, hanno sempre ricevuto regolarmente lo stipendio ed essendo tutti assunti a tempo indeterminato, non hanno nulla da temere per quanto riguarda il loro futuro». «A differenza – conclude l’assessore – di tutte quelle migliaia di lavoratori dipendenti di società che per vari motivi, invece, chiudono i battenti».
Cronaca
2 Novembre 2011
Porto, Bianchi: «Zaratti non conosce il progetto»