CIVITAVECCHIA – Lavori in corso a Varco Fortezza, tanto da impedire l’accesso al porto. Da ieri infatti gli operai hanno iniziato a scavare, seguendo una programmazione voluta dall’assessore alle Manutenzioni, Mauro Campidonico, per mettere ordine sulla linea di depurazione. Una linea inesistente nel tratto che collega via Dalmazia allo scalo, come accertato lo scorso luglio dalla Guardia di finanza che ha avviato un’indagine coordinata dal Procuratore Capo, Gianfranco Amendola.
Tre mesi fa si è parlato di inquinamento a mare, con le acque nere che non passavano attraverso alcun impianto di depurazione, determinando una serie di problemi a scapito della cittadinanza e in particolare dei residenti della zona.
Tanto che Amendola ha voluto vederci chiaro, aprendo un’inchiesta e ricevendo rassicurazioni dalle altre forze in campo, in primis dal Comune.
Il lavoro voluto da Campidonico consiste nel riallacciare la condotta in quell’area all’impianto di sollevamento all’altezza di Varco Fortezza.
L’inchiesta volta ad individuare sversamenti a mare di liquami è stata condotta dalle fiamme gialle in collaborazione con la Capitaneria di porto, dalla quale il procuratore Amendola ha luglio ha ricevuto rassicurazioni circa una maggiore incisività nell’attività di monitoraggio degli scarichi.
La ditta incaricata da ieri ha iniziato i lavori di scavo, nel tentativo di intercettare la condotta fondiaria che si troverebbe ad una profondità di oltre sei metri. Attraverso l’utilizzo di un georadar sarebbe già stata trovata, ora ai tecnici il compito di creare una pompa di sollevamento in grado di congiungerla al depuratore.