di ROMINA MOSCONI
CIVITAVECCHIA – Il 2009 è stato l’anno dell’Allumiere: i biancocelesti nella prima frazione dell’anno sono passati dalla guida del tecnico Nello Rosati a quella di Carlo Amici ed hanno scalato la classifica lasciando le ultime posizioni e chiudendo il campionato al 5° posto; nell’attuale stagione sono artefici di un ‘‘miracolo’’ che li ha visti chiudere l’anno al 2° posto in classifica a 3 lunghezze dalla capolista Focene. I collinari sono l’unica squadra ancora imbattuta con una difesa bunker (2° miglior difesa del girone) e con un ottimo attacco (22 reti e 2° miglior attacco del girone). «Meglio di così non poteva andare – ha spiegato Amici – i risultati sono superiori alle più rosee aspettative. Ero consapevole di avere una buona squadra ma mai avremmo pensato di avere questo ruolo di marcia che ci fa occupare questa posizione in classifica tanto desiderata quanto inattesa». Al settimo cielo il bomber Giampiero Regnani: «Alla fine della scorsa stagione Amici ci ha presi in pessime condizioni e ci ha portati ad essere un gruppo unito, grintoso e competitivo e a chiudere bene il campionato; quest’anno poi siamo stati superiori ad ogni emergenza: non abbiamo avuto il campo, non ci siamo potuti allenare e nè provare schemi ma dando il massimo abbiamo sempre strappato il risultato utile. La nostra forza è il gruppo e la voglia di far bene: ora il problema sarà ricominciare dopo la sosta e difendere la 2° posizione: il match test sarà il 6 gennaio contro l’Ottavia: per noi sarà una prova di maturità». Nello stesso girone la Dm 84 è al 6° posto e il presidente Mataloni si è detto soddifatto del trend della sua squadra «che – ha spiegato patron Mataloni – sta rispettando anche la mia richiesta di disciplina e ci stiamo distinguendo anche in questo aspetto». Un po’ meno bene è andata al Campo Oro che che ha chiuso al quart’ultimo posto il 2009, ma il tecnico Valle è fiducioso nei suoi ragazzi e il presidente Antonucci confida nella voglia di riscatto e nella grinta e determinazione tipica del suo gruppo. Nel girone A invece la Cpc di Presutti, dopo una partenza in sordina ha ripreso spirito rosicchiando terreno e posizioni chiudendo l’anno a metà classifica a 15 punti. Un anno comunque da ricordare che ha visto i portuali di patron Soppelsa terminare il campionato di Seconda categoria al 2° posto ed essere promossi in Prima, dove stanno dicendo la loro e il 20 dicembre hanno battuto la 2^ forza del girone (il Monteromano di Legittimo), perchè la grinta e il cuore dei rossi ancora una volta ha fatto la differenza. Stenta a decollare infine l’Atletico Tarquinia di Parmigiani in corsa con l’obiettivo salvezza tranquilla. Il team di patron Lenzo non ha ancora trovato continuità nei risultati, «ma il nostro bilancio – ha spiegato Parmigiani – è positivo perchè è stato l’anno della promozione». (Rom. Mos.)