di ROMINA MOSCONI

ALLUMIERE -Dopo la sconfitta interna contro il Sacrofano in questi giorni l’Allumiere di Carlo Amici ha fatto il mea culpa cercando di capire cosa dall’inizio di questo 2010 non sta girando bene. I biabncocelesti infatti dopo aver chiuso imbattuti il girone di andata hanno prima sofferto di ‘‘pareggite’’ e ora hanno inaspettamente ceduto tra le mura amiche. I pupilli di patron Ledda sembrano aver perso ‘‘brillantezza’’. «E’ vero che non stiamo giocando al meglio e che non siamo più quelli di prima anche perchè abbiamo avuto molte defezioni. Stiamo vivendo un periodo di ansia perchè vogliamo tornare a far risultato. E’ un problema psicologico che di certo supereremo con la nostra solita grinta. C’è da dire che siamo anche molto sfortunati, domenica per esempio – ha spiegato capitan Fabio Ceccarelli -sullo 0-0 Agostini ha colpito un palo, subito dopo i viterbesi hanno approfittato di una nostra defaillance e sono passati in vantaggio; dopo pochi minuti potevamo pareggiare ma Agostini ha fallito un rigore. E’ una sconfitta che ha bruciato ancor di più perchè il Focene ha perso e quindi potevamo avvicinarci, invece siamo scesi al terzo posto e siamo stati superati dal Montespaccato. Comunque niente drammi, è stato un giro a vuoto e speriamo di recuperare subito domenica prossima nella tana dell’ultima in classifica. Noi allumieraschi non abbiamo mezze misure: con il nostra ‘‘carattere proverbiale’’ ripartiremo alla grande».