di R0MINA MOSCONI
CIVITAVECCHIA -Ritorno vincente nel campionato di Prima categoria per l’Atletico Tarquinia nel girone A, mentre nel girone C festeggia solo l’Allumiere. I tarquiniesi di Parigiani hanno debuttato battendo per 2-1 il Tuscia, quel team che 2 anni fa fece retrocedere gli etruschi nell’ultima di campionato. Ad aprire lo score è stato il Tuscia con l’autorete di Guarisco che, poco dopo, si è fatto perdonare siglando il pareggio sugli sviluppi di un corner. «I nostri ragazzi – ha sottolineato il mister – sono stati bravi a rimanere lucidi e nella ripresa abbiamo premuto sull’acceleratore. Al 15’, grazie ad una bella azione corale, iniziata da Cea e conclusa con ottimo tempismo da Grimaldi, siamo passati in vantaggio. Da questo momento in poi i padroni di casa hanno tentato il tutto per tutto per pareggiare senza però riuscirci grazie anche all’ottima prestazione della nostra difesa». Tre punti pesanti quindi quelli conquistati dagli etruschi arrivati dopo il sofferto passaggio del turno in Coppa Lazio con una grande prova di carattere. Nello stesso girone la Compagnia Portuale di Sergio Presutti è scivolata nella tana del Latera cedendo per 1-0 al termine di un incontro sospeso al 48’ della ripresa dall’arbitro per il clima creatosi in campo dopo il gol dei padroni di casa. Giovedì le decisioni del giudice sportivo. Nel girone C invece grande prova di carattere del coriaceo Allumiere di Carlo Amici che, dimostrando di essere più forte di ogni ostacolo, ha espugnato per 4-2 il campo del Bracciano ribaltando il risultato nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Crocicchia (per doppia ammonizione) al 5’ della ripresa. Nel primo tempo i padroni di casa hanno aperto lo score al 30’ e dopo 7’ Cartoni ha però riportato il match in parità; prima del riposo il Bracciano ha insaccato il gol del 2-1. La ripresa ha visto un grintoso Allumiere spingere in cerca del pareggio ma, quando al 10’ il direttore di gara ha espulso Crocicchia, sembrava ormai una mission impossible. «Gli avversari hanno dovuto però fare i conti con la nostra determinazione che ha portato il gruppo a non darsi per vinto ma a reagire alla grande senza rischiare più nulla e a insaccare due volte nella rete avversaria. Domenica amara anche per il Campo Oro di Valle e per la Dm 84 di De Santis. I gialloverdi tra le mura amiche del Tamagnini hanno ceduto per 2-0 al Passoscuro con 2 gol subiti nel primo tempo (10’, 37’); i ceriti, invece, hanno capitolato per 3-1 nella tana del Fiumicino 85, ormai ‘‘bestia nera’’ della Dm dalla scorsa stagione.