di ROMINA MOSCONI
CIVITAVECCHIA – Tutto pronto per la tradizionale processione del Cristo Morto che sfilerà domani sera per le vie di Civitavecchia e che richiamerà per le strade moltissima gente; tra questi anche molti turisti in città per assistere a questo singolare corteo che, illuminato da torce ed antichi lampioni, rappresenta la storia della Passione e Morte di Gesù in 11 ‘‘quadri’’. I promotori di questo corteo religioso, che continua a far palpitare i cuori di tutti, sono i confrati dell’Arciconfraternita del Gonfalone. La processione quest’anno subirà un cambiamento nel percorso a causa dei lavori che stanno interessando largo monsignor D’Ardia; il corteo prenderà il via alle 20.30 dalla chiesa della Stella in piazza Leandra, proseguirà su via Piave, via Trieste, via Sthendal, corso Marconi, piazza Vittorio Emanuele, largo Cavour, largo Plebiscito, corso Centocelle, via Buonarroti, via Annovazzi, viale Guido Baccelli, via San Vincenzo Strambi e poi tornerà in via Buonarroti, scenderà per corso Centocelle, largo Plebiscito, largo Cavour, piazza Vittorio Emanuele, corso Marconi, via Stedhal, via Trieste, via Piave e alla fine del percorso la processione rientrerà in piazza Leandra e si concluderà con il suggestivo trasporto ‘‘in corsa’’ del carro con l’ultima statua. Una delle novità riguarda la presenza del nuovo figurante che rappresenterà il Cireneo. L’altra invece è rappresentata dai manifesti raffiguranti i misteri dolorosi, una scelta nata dalla collaborazione tra l’Arciconfraternita del Gonfalone e l’associazione Cinefotografica: «Si inizia quest’anno con Gesù che prega nell’orto – ha spiegato De Paolis – e si proseguirà via via con un Mistero diverso, fino a chiudere con un sesto ‘‘quadro’’ che raffigura la Madonna Addolorata». E’ prevista per domani sera l’uscita dell’antico stendardo. Il punto focale della processione saranno i penitenti che partecipano al corteo incappucciati e portando croci e catene: per quest’edizone si contano oltre 200 iscritti di ogni età: «Ci sono anche persone che giungono da fuori Civitavecchia e che vengono ad iscriversi all’ultimo momento – ha spiegato il priore dell’Arciconfraternita del Gonfalone Gianni De Paolis – quindi il numero crescerà ancora. Questa è una tradizione che in alcuni casi si tramanda da padre in figlio; i penitenti mantengono l’anonimato e vi partecipano per chiedere grazie per sé stessi e per gli altri». Questa processione coinvolge un fiume di persone, oltre 800, che partecipano in varie vesti: bambini che portano i misteretti, i musicisti delle due bande cittadine ‘‘Ponchielli’’ e ‘‘Puccini’’, i 12 Apostoli, i legionari romani, i portatori di fiaccole, Caifa ed i sacerdoti del Sinedrio, i portatori delle statue di Gesù legato alla colonna, l’Ecce Homo, Gesù che cade, quello della Madonna ed il carro funebre. Poi ci sono i confratelli che assistono in processione, il clero, il popolo e le autorità. Verranno trasportate a braccia le statue lignee costruite nel 1955 dai maestri falegnami di Ortisei. «Ringraziamo – ha spiegato De Paolis – i civitavecchiesi che si dimostrano sempre generosi e che rispondono ai nostri appelli aiutandoci a perpetuare quella che è la più antica tradizione cittadina».
Fino al termine della Processione è istituita la sosta vietata con rimozione coatta di tutte le categorie dei veicoli ed interdizione al transito veicolare su piazza Leandra; poi entrerà in vigore alle 13.30 la disciplina di sosta vietata con rimozione coatta dei veicoli lasciati in sosta, su ambo i lati di via Piave, via Trieste (tratto compreso tra via Giusti e via Stendhal); largo Plebiscito (tratto compreso tra largo Cavour e corso Centocelle); corso Centocelle (tratto compreso tra largo Plebiscito e rotatoria di via Risorgimento-via Crispi-via Buonarroti); via San Vincenzo Strambi; via Annovazzi (tratto compreso tra via Buonarroti e viale Baccelli). Il Comando di Polizia Locale invita tutti a non sostare in questi tratti viari per evitare le sanzioni previste dal Codice della Strada, nonché ad evitare di transitare nei percorsi e negli orari indicati, per non congestionare ed arrecare intralcio alla circolazione stradale, durante lo svolgimento delle manifestazioni stesse. Prosegue anche domani sera poi il servizio dei bus navetta gratuiti promossi dall’assessore Maruccio in collaborazione con l’amministratore unico di Etm Alessio Romagnuolo e il priore dell’Arconfraternita del Gonfalone, Gianni De Paolis. Domani sera, quindi, da piazza Vittorio Emanuele partiranno, per poi ritornarvi, le linee B (Terme di Traiano e S. Liborio), C (Campo dell’Oro e S.Gordiano) ed E (Pantano, Aurelia, S. Lucia). Servizio che, con il prolungamento dell’ultima corsa della B (alle ore 19,50), della C (alle 20,15) e della E (ore 20), sarà attivo fino alle 22,50, cioè alla fine della processione. Soddisfatto il priore De Paolis: «E’ un’ottima idea – ha spiegato – sicuramente contribuirà ad incentivare la raccolta dei cittadini in centro. Ringrazio il Comune, Maruccio e Romagnuolo: era quello che ci voleva per vivere un buon Venerdì santo e mi auguro che questa iniziativa venga ripetuta anche il prossimo anno».