CIVITAVECCHIA – Damiano De Angelis, Gerardo Pappalardo e Sergio Tarallo dovranno affrontare il processo che li vede come imputati per l’omicidio colposo per la morte del giovane Michele Cozzolino, l’operaio vittima di un incidente di lavoro nel cantiere Enel di Tvn. Questa la decisione del gup Francesco Filocamo al termine dell’udienza preliminare di ieri mattina, durante la quale il pubblico ministero e gli avvocati delle parti hanno discusso le rispettive posizioni. Ferma e decisa la richiesta della Procura della Repubblica: gli imputati devono essere tutti rinviati a giudizio perché, ciascuno nelle rispettive qualità, ha delle responsabilità nell’incidente. Sulla stessa linea anche l’avvocato Angelo Sepe che rappresenta le ragioni della famiglia di Cozzolino, ad esclusione della moglie che seguirà il processo senza prendrvi parte. Di diverso avviso invece i difensori degli imputati, gli avvocati Cristina Riccetti, Daniele Barbieri, Paolo Mastrandrea, Ludovico D’Amico e Claudia Di Brigida, ciascuno dei quali ha prospettato al Gup la propria linea difensiva. Al termine della discussione, il giudice ha deciso di rinviare a giudizio gli imputati, fissando al 27 novembre prossimo, dinnanzi al giudice Tommaselli, la prima udienza.
Cronaca
2 Novembre 2011
Processo Cozzolino: tre rinvii a giudizio