CIVITAVECCHIA – Nuova udienza a carico di Gianni Moscherini e Maurizio Ievolella, accusati di omicidio colposo per la morte di Oliver O’Connor, l’americano che cadde con l’auto nelle acque del porto la sera del 13 ottobre 2004. Ieri pomeriggio, oltre a tre operanti, è stato ascoltato l’allora comandante del porto Pietro Maradei il quale, sollecitato anche dai difensori dei due, gli avvocati Pier Salvatore Maruccio per Moscherini, Spigarelli e Santini per Ievolella, si è soffermato sulla sicurezza dello scalo e, in particolare, della banchina interessata. Il comandante ha spiegato come, in quegli anni, mancavano finanziamenti adeguati e non vi era un’adeguata normativa. Lui stesso aveva più volte sollecitato l’Authority ad intervenire, economicamente, per la realizzazione in alcune aree di segnaletica e protezioni. Ma non in particolare per la banchina dove avvenne l’incidente, che sarebbe risultata adeguata agli standard di sicurezza generali relativi a quel periodo nello scalo locale. Il processo è stato poi aggiornato al 30 aprile prossimo.
Cronaca
2 Novembre 2011
Processo O’Connor, ascoltato l’ex comandante del porto Maradei