FIUMICINO – “Non bisogna confondere il servizio di assistenza e soccorso dei bagnanti – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Pasquale Proietti – con le strutture esistenti lungo il litorale comunale”. E’ di questi giorni la polemica nata da alcuni esponenti dell’opposizione che avevano accusato l’amministrazione comunale di immobilismo perché non erano ancora stati attivati i presidi di primo soccorso per la stagione balneare. “La nostra amministrazione ha attivato – ha continuato Proietti – il servizio di assistenza e di soccorso ai bagnanti già dallo scorso 20 giugno e sarà attivo durante tutti i fine settimana fino al 20 settembre 2009 con una presenza quotidiana durante la settimana di Ferragosto. Tale servizio è garantito dal Consorzio E.M.S. – Emergenza Medico Sanitaria che ha presentato un’offerta riconosciuta come economicamente più vantaggiosa per l’amministrazione rispetto a tutte le altre ditte consultate in occasione dell’indagine di mercato. Sul litorale comunale sono infatti dislocate n. 5 ambulanze, reperibili ai numeri sotto indicati:
Fiumicino – Lungomare della Salute; recapito tel. 327.7408183
Fregene – in corrispondenza di via Gabicce; recapito tel. 327.7408185
Passoscuro – via Carbonia altezza civico 99; recapito tel. 327.7408187
Focene – viale di Focene in prossimità del Lido del Carabiniere; recapito tel. 327.7408184
Maccarese – via Praia a Mare; recapito tel. 327.7408186
In ogni caso sarà sempre attivo il numero tel. 06.61662521 (h24) della centrale operativa.
“Per i presidi in muratura dislocati sui lungomari – ha precisato Proietti – c’è da fare un discorso a parte. E le foto pubblicate sui vari quotidiani confermano di fatto le nostre tesi. Ogni anno la nostra amministrazione spende migliaia di euro per ripristinare i danni fatti dai vandali. E puntualmente ogni stagione estiva, così come testimoniano le immagini, le condizioni delle strutture sono vergognose. Ringraziamo quindi i colleghi dell’opposizione per aver fornito alla Stampa il materiale fotografico che avremmo dovuto consegnare noi nel momento in cui avremmo annunciato la demolizione di quelle strutture. Perché non è proprio più possibile continuare a spendere i soldi dei cittadini per ripristinare degli immobili la cui funzione non è più essenziale come nel passato e oggetto continuo dell’inciviltà di alcuni cittadini che non hanno alcun rispetto per i beni comuni. Ma anche perché con l’apertura delle spiagge libere attrezzate è responsabilità del gestore dell’arenile garantire la presenza dei bagni pubblici. Dispiace comunque continuare a constatare che alcuni colleghi dell’opposizione si ostinano a fare demagogia cercando di confondere i cittadini. Ma noi restiamo sempre conviti che i cittadini sono molto più intelligenti di quello che loro pensano”.
Cronaca
2 Novembre 2011
Proietti, primo soccorso in spiaggia: "Basta con la demagogia”