di ROMINA MOSCONI
TOLFA – «Steppe, fronde ed erba alta che copre la visuale, strada sdrucciolevole per il manto stradale compromesso dalle piogge, buche e quant’altro e addio sicurezza». Questo è quanto denunciano alcuni residenti di Tolfa e Santa Severa nord attraverso una mail con la quale hanno ancora una volta messo in luce il pessimo stato della strada provinciale che collega Tolfa a Santa Severa e che continua ad essere palcoscenico di incidenti più o meno gravi «come il mio per esempio – ha scritto P.A., che ieri è andato fuori strada per fortuna senza danni – Io sono stato fortunato ma qualcun altro poteva lasciarci la pelle. Dopo le piogge, questa strada tutta curve è diventata anche un colabrodo». Nella tarda serata di mercoledì ha perso il controllo della sua moto anche G.F., anche lui per fortuna senza danni. I residenti hanno poi lamentato di nuovo il problema dell’alta velocità delle moto «che hanno scambiato – scrivono i residenti – questo tratto di strada per Vallelunga» e chiedono quindi più controlli. «Quale disgrazia bisogna attendere – concludono i residenti – prima che la Provincia si decida ad intervenire?». Sempre riguardo alla strada giunge poi una protesta per quanto riguarda una presunta discarica a cielo aperto in prossimità della zona industriale. «Sono d’accordo con chi sta protestando per il cattivo stato della strada – ha spiegato l’assessore di Tolfa, Mauro Folli (nella foto), che è anche il delegato della frazione di Santa Severa Nord – mi impegno a chiamare ancora una volta la Provincia affinché provvedano alla sistemazione di questo tratto che troppo spesso viene considerato di serie B. Per quanto riguarda la discarica, però, va detto che sono andato personalmente a guardare: c’è una lavatrice e alcune potature di palme che sono lì da meno di 4 o 5 giorni al massimo, comunque ho già avvisato un operaio di andare a raccogliere tutto. Vorrei però precisare che sono più di 5 volte che intervengo per far bonificare questo tratto, sono andato giù con le Guardie Forestali e dopo aver ripulito abbiamo sporto denuncia contro ignoti. L’ultima volta risale solo al 15 aprile scorso, quindi meno di un mese fa, quando i ranger hanno ripulito tutto e raccolto una quantità enorme di bottiglie, materiali ferrosi, vecchi elettrodomestici, oggetti in plastica e quant’altro e ho mandato degli operai a raccogliere tutto questo materiale».