CIVITAVECCHIA – La notizia è arrivata nel primo pomeriggio di oggi: Sergio Quarantelli è stato trasferito. Si è concluso così il contenzioso tra il dirigente del commissariato di polizia di Civitavecchia e il Ministero dell’Interno, dopo l’emissione di un precedente provvedimento ritenuto illegittimo dall’avvocato di Quarantelli e ritirato immediatamente. Al Primo dirigente il trasferimento è stato notificato oggi a Roma: ‘‘assegnato alla Divisione anticrimine della Questura di Rieti’’. Una decisione accolta con riserve da Quarantelli: «Ricorreremo al Tar – ha fatto sapere il suo legale, Daniele Barbieri – per il reato di peculato d’uso, per il quale il mio assisto è indagato, non è prevista l’incompatibilità ambientale». Tuttavia la decisione è stata ormai presa, con Sergio Quarantelli che per il momento ha preso un periodo di ferie. Strada spianata a questo punto per il rientro in città del suo parigrado Luigi Frisina, che da reggente ha già sostituito il titolare alla guida del commissariato nei mesi scorsi, guadagnandosi la stima dei poliziotti in servizio ai reparti di viale della Vittoria. Neo promosso al grado superiore e conoscitore del territorio, il Ministero ha individuato in Frisina uno dei funzionari più brillanti.