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    Cultura e Spettacoli
    2 Novembre 2011
    "Amarcord" pronto a diventare un appuntamento fisso

    CIVITAVECCHIA – E’ destinato a diventare un appuntamento fisso annuale “Amarcord”, la manifestazione che lo scorso fine settimana ha interessato la Cittadella della Musica. La Sala Morricone per l’occasione è stata il punto di partenza di un viaggio a ritroso nel tempo verso gli anni ’80, che a Civitavecchia furono caratterizzati da un movimento musicale ospitato dai locali notturni Corpo Elettrico e Dirty Club, creando una piccola epopea che è così, in parte rivissuta lo scorso fine settimana.
    Ad esibirsi sul palco due formazioni civitavecchiesi, i PPnara, composta da Stefano Campidonico (chitarra e voce), Giovenale De Michelis (basso), Emiliano Izzi (chitarra elettrica), Amerigo Campoli (batteria), e i Coffin Wave formati da Giulia Candelori (voce e chitarra ritmica), Alessandro Matricardi (chitarra), Diego Bevilacqua (basso) e Riccardo Originali (batteria).
    Soddisfatto il commento della Direttrice Artistica Maria Letizia Beneduce. “E’ stata una serata movimentata e molto apprezzata dal pubblico che è intervenuto, anche se paradossalmente in platea non ho notato chi aveva criticato l’attività della Cittadella perché a suo dire avara di appuntamenti per le band locali. Comunque ci saranno molte altre occasioni per valorizzare i giovani locali, con iniziative importanti ed innovative che stiamo mettendo in piedi e soprattutto con una seconda edizione di Amarcord, che ritengo possa divenire un appuntamento fisso nella programmazione della Cittadella della Musica”.
    Un plauso quindi all’organizzatrice Anna Battaglini, che ha voluto ringraziare per la collaborazione l’Associazione Luigi Calamatta, Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Civitavecchia, Cittadella della Musica, Molinari, Cantieri Navali Ulisse, Fergas, Tony, Luca, Alberto, Enrico, Angelo, Giampi, Luca e Mirko Riccione, PPnara, Coffin Wave, a tutti coloro che hanno partecipato per aver contribuito all’attività dell’Adamo Onlus.