CIVITAVECCHIA – Una intera giornata di sciopero e un sit in: queste le prime forme di protesta messe in atto dai lavoratori del gruppo Gorla che operano nelle strutture dell’Asl RmF di Civitavecchia, Bracciano e Ladispoli dopo il protrarsi del ritardo dello stipendio. «E’ da troppo tempo ormai che quasi tutte le aziende che prestano servizi per la Asl hanno problemi nei pagamenti degli stipendi – hanno sottolineato Marco Feuli e Fausto Quattrini della Cgil Filcams e Alessio Ravarino della Cisl Fisascat – abbiamo parlato con il dottor Di Gennaro che si è fatto portavoce dei vertici Asl e ci ha promesso che si impegnerà a farci avere un incontro con il dottor Coronato per definire la questione degli appalti delle pulizie degli ospedali di Civitavecchia e Bracciano e del poliambulatorio di Ladispoli. Da lunedì inizierà lo stato di agitazione e il blocco degli straordinari e se dal 15 luglio non verrà erogata la quattordicesima indiremo un altro sciopero per il 17 luglio».
Rom. Mos.