CIVITAVECCHIA – “I regolamenti approvati sono pienamente legittimi e consentiti dal Testo Unico sui Contratti Pubblici ai sensi dell’art. 125 del decreto legge n. 163 del 2006, ove gli affidamenti diretti fino a ventimila euro sono espressamente consentiti”. Questa la replica dell’assessore all’Urbanistica Mauro Nunzi alle dichiarazioni del consigliere comunale del Pd Marietta Tidei sulla scarsa trasparenza sulla gestione degli appalti pubblici in città. “Per quanto mi riguarda – ha spiegato l’assessore – chiarisco che l’assessorato da me diretto ha tra le proprie competenze, oltre quelle connesse al governo del territorio che finora lo hanno visto coinvolto in modo incessante visto l’ingente numero di atti sottoposti al consiglio comunale, anche quelle relative ai “progetti speciali e relativa attuazione”, a cui ovviamente corrisponde la realizzazione di opere. Per questa Amministrazione – spiega Nunzi – non è importante chi fa le opere, ma l’importante è farle. Ecco perché questa è l’amministrazione del fare. In qualità di assessore ho proposto al Consiglio Comunale l’approvazione dei Regolamenti per l’esecuzione di lavori e servizi in economia che però, se si guarda con attenzione all’atto deliberativo, risulta chiaramente che sono stati predisposti di concerto dai servizi 2 (Manutenzioni), 3 (Opere Pubbliche) e 4 (Urbanistica). Penso che un regolamento è meglio che ci sia piuttosto che no, visto che le amministrazioni sono tenute ad individuare a priori le proprie specifiche esigenze per ricorrere all’acquisizione di beni e servizi in economia. Le esigenze, peraltro comuni a tutte le pubbliche amministrazioni, noi le abbiamo già individuate e con i regolamenti ne abbiamo dettato le relative regole. Personalmente – ha aggiunto Nunzi – sono qui per dare il mio contributo all’Amministrazione, nel rispetto delle leggi e dei regolamenti, e lo faccio mettendo a disposizione anche le mie capacità e la mia esperienza tecnica ed amministrativa. Chi mi conosce, e penso non siano in pochi, sa che per me esiste solo il fare le cose e soprattutto farle bene. E questa cosa devo dire che anche il Pd la sa, visto che in varie occasioni il suo segretario cittadino non ha esitato a definirmi incomparabile”.
Amministrazione
2 Novembre 2011
"I regolamenti per i servizi in economia sono legittimi"