CIVITAVECCHIA – La soluzione del problema è ancora lontana, ma qualcosa si muove riguardo al caso di E.P., il civitavecchiese malato di tumore al fegato e colpito da un provvedimento di sfratto esecutivo che lo obbliga a lasciare entro il 27 gennaio prossimo l’appartamento di viale Matteotti in cui vive in affitto. Affitto che, proprio a causa delle sue condizioni di salute, l’uomo da mesi non riesce più a pagare, avendo tra l’altro perso il lavoro da cameriere presso un noto ristorante cittadino. Dopo l’appello lanciato attraverso Civonline.it i Servizi sociali si sono immediatamente attivati, contattando l’uomo (al quale il Comune già corrisponde mensilmente un sussidio di duecento euro, ndr) con l’impegno di aiutarlo per quanto riguarda una nuova sistemazione da reperire ma soprattutto tentando di facilitare il suo inserimento nelle liste di attesa per un trapianto di fegato. «Voglio ringraziare coloro che hanno a cuore la mia situazione – ha dichiarato il diretto interessato – spero che presto mi venga data la possibilità di curarmi senza problemi». Secondo indiscrezioni anche il sindaco Moscherini avrebbe deciso di incontrare l’uomo, se non altro per valutare qual è realmente la condizione in cui da almeno sette mesi E.P. si trova a vivere.