CIVITAVECCHIA – Rimangono le perplessità degli ambientalisti legate all’approvazione della variante termale. Ad intervenire questa volta è il consigliere regionale Enrico Fontana, che ha auspicato un rilancio della vocazione turistica del territorio e la valenza ambientale.
Le dichiarazioni dell’esponente della Pisana proprio mentre gli atti prodotti dal Comune sono al vaglio dell’ufficio tecnico della Regione Lazio: «Mai avuto posizioni dure, nè morbide sulle terme di Civitavecchia – ha tenuto a precisare Fontana – tuttavia abbiamo sempre sostenuto che il residenziale che si vuole realizzare appare eccessivo rispetto al turistico».
Il consigliere regionale definisce legittime le preoccupazioni degli ambientalisti civitavecchiesi: «Il problema delle aree percorse dal fuoco non può essere sottovalutato e va valutato complessivamente – afferma – anche se a mio avviso rimane da studiare l’aspetto legato alle volumetrie di residenziale e il conseguente impatto ambientale che va assolutamente contenuto».
Enrico Fontana fa una distinzione tra variante urbanistica e progetto termale: «E’ qui che chiediamo un approfondimento – ribadisce il consigliere regionale – non abbiamo intenzione di perdere tempo visti i problemi riguardanti il contenzioso con la Mastrofini Srl. La Regione non ha interesse a far si che i terreni passino al privato – conclude – tuttavia certi aspetti vanno assolutamente chiariti».
Cronaca
2 Novembre 2011
"Il problema delle Terme riguarda il residenziale"