CIVITAVECCHIA – Un incontro con il presidente della Regione Lazio, Renato Polverini, la creazione di un tavolo regionale per la corretta perequazione dei fondi contrattuali di tutte le Aziende sanitarie del Lazio, l’attivazione di incontri sui fondi con le Organizzazioni sindacali e la revoca della decisione da parte della Asl Rm F di ridurre gli stipendi ai medici e veterinari.
Sono queste le richieste avanzate da Uil Fpl ai responsabili della suddetta Asl e della Regione Lazio: «La Regione Lazio nel tentativo di arrestare lo spaventoso disavanzo del settore sanitario, rinunciando a una qualsivoglia contraddizione con il sindacato regionale, ha voluto ‘‘distruggere’’ le dinamiche organizzative e retributive di un’azienda sanitaria pubblica, riportando i lavoratori otto anni indietro» hanno dichiarato da Uil Fpl assumendosi parte delle loro responsabilità ma non volendo più tollerare questo stato di ‘‘attesa’’ in cui si trovano a vegetare.
«Riguardo al comportamento tenuto dalla Ausl Rm F – continua – questa non ha informato per tempo e correttamente i sindacati e i lavoratori» e per tale motivo «è evidente che a questo punto la Uil Fpl difenderà i lavoratori in tribunale contro la Ausl Rm F e la Regione Lazio se non muteranno la loro posizione» e si dicono disposti a lottare per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori «nelle strade e nelle piazze, se necessario, anche con scioperi, assieme alla politica che ancora vuole stare vicino ai lavoratori».