TARQUINIA – Il difensore di fiducia dei responsabili della società di elisoccorso, avvocato Vincenzo Militerni, del foro di Roma interviene sul sequestro effettuato dalla Guardia di Finanza smentendo “in modo categorico che i due assistiti abbiano agito in frode al fisco”. “Il sequestro -spiega l’avvocato – è stato operato ignorando che la società in data 31/12/2008 aveva presentato all’Agenzia della Entrate proposta di transazione fiscale. Il contratto di cessione di ramo d’azienda aveva altre finalità già chiarite dai miei assistiti al Pubblico Ministero inquirente dottoressa Calabretta della Procura di Roma. Chi vuole frodare il fisco non chiede né sollecita accordi manifestando la volontà di sanare morosità pregresse, causate esclusivamente dalla cronica inadempienza della pubblica amministrazione”.
Cronaca
2 Novembre 2011
"La spa aveva presentato all'Agenzia delle entrate, già a dicembre 2008, la proposta di transazione fiscale"