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    Politica
    2 Novembre 2011
    "Mi ricandido per la rinascita della città"

    CIVITAVECCHIA – “Voglio comunicare ai civitavecchiesi che è mia intenzione ricandidarmi per portare questa città, che amo ormai, alla rinascita”. Lo ha dichiarato questa mattina il sindaco Moscherini in una conferenza stampa fiume nel corso della quale ha ripercorso gli anni passati alla guida del Comune, ufficializzando di fatto la sua decisione di ripresentarsi all’appuntamento elettorale del prossimo anno convinto “di aver fatto un buon lavoro” e di “poter rivincere al primo turno”. Da lunedì inizierà la verifica interna alla maggioranza, con un giro di consultazioni che vedrà protagonisti partiti, gruppi e movimenti della “grande coalizione”, progetto giudicato dal primo cittadino come vincente”. “nel 2007 – ha spiegato Moscherini – mi sono messo a disposizione della grande coalizione, ossia di tutte quelle persone di buona volontà che, a prescindere dai convincimenti ideologici e di partito, volevano lavorare per il bene della città, recuperando il ritardo storico. Oggi faccio lo stesso, e spero che questa squadra possa ampliarsi, magari anche con liste civiche che rappresentino particolari categorie che vogliono un proprio rappresentante in Consiglio: mi affascina la sfida contro i meccanismi della vecchia politica, gli stessi rappresentati da chi, anche all’interno del centrodestra, sta lavorando per creare una propria lista, farmi andare al ballottaggio per poi allearsi con i miei avversari”. Ci sarà quindi da vedere chi, dell’attuale squadra, rimarrà a fianco di Moscherini o meno; certo di malumori, all’interno delle larghe intese, ce ne sono. E problemi, soprattutto, si stanno verificando all’interno dello stesso Pdl. “Chi starà con noi fino alla fine del mandato dovrà esprimere da subito la volontà o meno di essere al nostro fianco anche per la prossima legislatura – ha chiarito il Sindaco – chi non vorrà seguirci dovrà uscire subito, rinunciando agli incarichi che copre attualmente: bisogna essere chiari. Questo vale per tutti, anche per il Pdl: se dovesse sposare con il proprio simbolo altre candidature, andrò avanti lo stesso”. Ma proprio dai vertici del Pdl è arrivato la benedizione alla ricandidatura di Moscherini. “Apprendiamo con soddisfazione la volontà di Moscherini di voler proseguire il lavoro sin qui svolto a Civitavecchia – ha infatti sottolineato il coordinatore provinciale di Roma del Pdl, Francesco Lollobrigida – la questione sarà ovviamente oggetto nei prossimi giorni di un incontro con il partito per definire strategie e programmi, al fine di vincere le elezioni amministrative del 2012”. Soddisfatto anche l’onorevole Giulio Marini, commissario del Pdl di Civitavecchia che ha riconosciuto il “buon lavoro svolto da Moscherini in questi anni nel corso dei quali – ha aggiunto – ha avuto modo di penetrare a fondo nelle problematiche del territorio, così come di conoscerne anche le valenze più importanti. La sua disponibilità a ricandidarsi ci permette, quindi, di fare tesoro dell’esperienza maturata alla guida del Comune ai fini di una nuova proposta elettorale che rappresenti allo stesso tempo una continuità con quanto è già stato fatto in questi anni, ma che sappia anche trovare spunti di rinnovamento, spazi di miglioramento e nuove idee per Civitavecchia. Assicuro, pertanto, fin da ora la mia disponibilità ad accompagnare e sostenere Gianni Moscherini in questo impegnativo e delicato percorso che ci porterà alla competizione elettorale del prossimo anno, partecipando all’incontro annunciato dal sindaco per iniziare subito a lavorare, insieme a tutta la coalizione, al prossimo programma elettorale”. Entro il mese di giugno Moscherini vuole concludere comunque il giro di consultazioni per pianificare entro la metà di luglio la programmazione dell’ultimo anno di mandato. “A settembre – ha aggiunto – alla Marina o al Traiano voglio anche organizzare un convegno nel corso del quale mostrerò ai cittadini quanto fatto, un rapporto del lavoro svolto in questi anni, poco pubblicizzato. Abbiamo operato un po’ come al porto: i primi anni sono di progettazione e pianificazione, poi si inizia a concretizzare. I progetti sono tanti”. E diverse le questioni ribadite dal primo cittadino, elencate come “cavalli di battaglia” anche per la prossima campagna elettorale, alla base di quella che ha definito una “rinascita per Civitavecchia”: la “Piattaforma Italia”, le Terme, il progetto di smaltimento rifiuti Arrow Bio, la holding, “tutti progetti – ha aggiunto – che porteranno nuova occupazione per la nostra città e per il territorio”. E ancora il “no” al bosco Enel sotto la centrale “dove nessuno – ha aggiunto – si sognerebbe di portare i propri figli a giocare” e ancora la “la restituzione del porto storico alla città. Entro la fine dell’anno – ha aggiunto – abbatteremo i sili e prolungheremo così la nostra Marina fino alla darsena romana. Un progetto che potremo portare a compimento grazie al nuovo presidente Pasqualino Monti; siamo contenti che il Governo abbia accolto la nostra proposta. Con lui all’Autorità Portuale e io, se i cittadini lo vorranno, al Comune, questa città può avere un accelerata dal punto di vista dello sviluppo”.