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    Politica
    2 Novembre 2011
    "Multisala, accanimento su quell'area"

    CIVITAVECCHIA – “E’ bene che la città conosca un sindaco che parla di “opposizione becera” semplicemente perchè un consigliere comunale, già primo delegato al traffico della città, sta tentando di salvaguardare l’interesse di tutti evitando che la mobilità, sulla direttrice dell’Aurelia Sud, già ad alto traffico veicolare, conosca criticità impossibili da gestire qualora si autorizzi la collocazione della Multisala al Km.76,00 della via; e perché altresì ha rappresentato anche le legittime obiezioni di cittadini residenti in quell’area. I cittadini di Civitavecchia devono conoscere anche il linguaggio utilizzato dal sindaco nei miei confronti tentando di cacciarmi dalla Conferenza dei servizi dove solo l’intervento di alcuni funzionari mi ha consentito di rimanere come mio diritto”. Il consigliere dell’Idv Vittorio Petrelli replica alla conferenza stampa di ieri tenuta dal sindaco Moscherini, dall’assessore Nunzi e dal delegato Perello. Proprio riferendosi a quest’ultimo parla di “culmine della paranoia”, riferendosi a quanto dichiarato dal consigliere del gruppo misto “che ha detto testualmente che doveva “rimanere e fargli un c… così”. Naturalmente l’oggetto del desiderio di questo consigliere della corte del Sindaco era la mia persona – ha aggiunto Petrelli – come testimoniano vari articoli apparsi sui mezzi locali. Queste parole si profilano come una vera e propria minaccia di cui valuterò con il mio legale gli estremi per una denuncia. Ma è possibile che nessuno in questa città si interroghi sulle motivazioni di tale accanimento per realizzare una multisala su quell’area, che non riveste certo carattere di pubblica utilità, considerando anche la disponibilità di aree più pertinenti e con un minor numero di vincoli paesaggistici oltre che logici e giuridici? E se, come dichiara l’assessore Nunzi, quelle osservazioni sono sbagliate perché tanto livore? Quando un’amministrazione si affida all’arroganza ed alle minacce significa che è al capolinea. Possibile che in questa città si devono ripetere sempre gli stessi errori? Il palazzetto dello Sport, lo Stadio del nuoto, possibile non abbiano insegnato niente? Possibile che il termine qualità sia sconosciuto al primo cittadino? A cosa è servito spendere 200 euro per la redazione del Piano Urbano del Traffico se poi lo si ignora? Quanta ipocrisia! L’opposizione è becera, a parere del sindaco, quando intende difendere interessi legittimi di viabilità generale; ci chiediamo come dobbiamo definire la maggioranza, Balloni escluso, che si incaponisce per quell’area”.