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    Scuola e Università
    2 Novembre 2011
    "Nonni su internet" all'Itis Marconi

    CIVITAVECCHIA – L’Istituto Marconi e i suoi alunni sono in prima linea per l’alfabetizzazione informatica per i più anziani. Tanto da aver avviato il progetto “Nonni su Internet” supportato magistralmente dalla Fondazione Mondo Digitale che vanta un’esperienza decennale nel campo dell’alfabetizzazione informatica per la terza età e nello sviluppo dell’innovazione didattica nelle scuole. “Uno speciale ringraziamento – ha spiegato il referente del progetto, professor Marco Moro – va ad Ana Lain e Cecilia Stajano, che hanno saputo infondere entusiasmo e fiducia affinché il progetto partisse. Ora abbiamo dei meravigliosi nonni che ogni martedì pomeriggio vengono nei nostri laboratori per imparare l’uso del computer, seguiti ed aiutati nell’apprendimento dai nostri studenti, che, volontariamente, hanno aderito all’iniziativa di condividere la loro conoscenza in campo informatico, dimostrando nei fatti disponibilità, competenza, determinazione, ed anche dolcezza nel rapporto con i nonni e, soprattutto, animando uno spirito civico nella scuola. La partecipazione degli studenti e la curiosità dei nonni contribuiscono a diminuire la disparità di conoscenze tra le generazioni in fatto di nuove tecnologie, facilitando e aiutando gli anziani a rimanere inclusi in un mondo che cambia velocemente. Il progetto nonni su internet è, inoltre, un’ulteriore passo verso il collocamento della nostra scuola come punto di riferimento sul territorio nelle iniziative di carattere culturale e sociale. Abbiamo, pertanto, il dovere di riconoscere a questi ragazzi delle doti speciali, che spesso non vengono messe in evidenza nelle attività scolastiche curriculari; saper offrire loro le opportunità per far brillare quella “luce” che hanno dentro, suscitare in loro i valori veri dell’esistenza, la moralità, l’impegno, la bellezza e l’arte degli incontri tra esseri viventi, rispettando seriamente le loro aspettative, disegnando insieme una prospettiva autentica di emancipazione e progresso”.