SANTA MARINELLA – “Nessuna chiusura in vista per il centro Ri.Rei. di Santa Severa”. Questa la replica di Rossana Varrone, amministratore e gestore del centro “Alessandro Boggi”, all’indomani della protesta in Piazza Montecitorio e delle conseguenti dichiarazioni politiche apparse oggi sulla stampa sulla questione dei centri ex Anni Verdi. “Appare quantomeno irresponsabile mettere sullo stesso piano il futuro di Lavinio e quello di Santa Severa – aggiunge Varrone – I due centri hanno una situazione strutturale completamente diversa, per cui non si profila nessuna chiusura per il centro “A. Boggi”. Sento quindi il dovere di rassicurare tutti i familiari degli ospiti sul futuro dei loro cari. Il centro continuerà ad esistere. Siamo quasi arrivati al termine delle trattative con la Regione Lazio per ottenere l’accreditamento della struttura, così da poter dare maggiore stabilità ai lavoratori e agli utenti, con un piano che prevede anche l’ampliamento dei servizi”.
“Infine una nota di rammarico per le dichiarazioni dei politici, che ieri hanno ascoltato soltanto le ragioni di un gruppo minoritario di familiari e non delle associazioni che rappresentano realmente le famiglie dei pazienti. Ci lascia perplessi il fatto che, pur avendo da sempre accesso a ogni tipo informazione, hanno diffuso notizie non vere. Prima di procurare allarmismi e ulteriore tensione sarebbe opportuno informarsi sulla reale situazione delle cose, verificando personalmente la qualità del servizio e i risultati prodotti dal tavolo tecnico regionale sulla questione Ri.Rei: mesi di trattative, durante i quali le strutture sono state sottoposte a ispezioni e controlli di ogni tipo”.