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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    "Senza rancore…"

    Caro Mazzola,
    Ti scrivo queste poche righe senza odio ne rancore, come affermava un saggio della politica nazionale, “Mai manifestare odio verso chi ti ha dichiarato di non esserti più amico o verso chi si è dimostrato ingrato” l’odio offusca la mente e risulta un buon ingrediente per commettere errori irreparabili.
    Sono dispiaciuto, ma non sorpreso, della cafoneria e caduta di stile adoperate nel tentativo maldestro, da parte tua, di mettere la mia persona in cattiva luce, ricorrendo all’ingiuria, alla tattica del sospetto, alla diffamazione, alla denigrazione e calunnia.
    Eppure sono la stessa persona che nel lontano 2007 in qualità di segretario politico della Margherita, prima ti ha candidato a Sindaco della Città, e poi ha contribuito in modo determinante con 1.060 voti alla tua elezione, di contro alla esigua differenza di 28 voti che ha determinato la sconfitta del tuo avversario Giulivi. Tutto ciò accadeva a dispetto dei tuoi amici di partito DS, oggi tuoi collaboratori di governo, che nettamente ti ripudiavano, perché a dir poco risultavi inadatto alla carica di Sindaco.
    Per questa semplice considerazione, di cui tutti hanno memoria, tranne te, se avessi dignità politica, per le cose che hai affermato sul mio conto, dovresti dimetterti dalla carica di Sindaco; ma comprendo facilmente che questa decisione non puoi assumerla, per ovvie ragioni che i cittadini bene conoscono.
    Potrei dilungarmi con altre considerazioni ben più corpose, ma per ragioni di spazio vengo ai punti da te trattati con l’obbiettivo di danneggiare la mia immagine politica e professionale, accadimento per cui, ti anticipo, ho già avviato le adeguate procedure di querela nei tuoi confronti e voglio sperare che tu riesca a dimostrare che il sottoscritto è stato cacciato, come da te affermato, prima della conclusione del proprio mandato da tre Sindaci diversi.
    E’ utile ricordarti che il sottoscritto ha subito una sola volta la revoca di assessore, prima della conclusione del mandato, da un sindaco ex comunista, probabilmente con la tua compartecipazione, oltretutto per una nobile causa che ancora oggi mi sentirei di sostenere: l’affidamento dell’ex mattatoio all’Associazione “La Lestra” che opera senza alcun scopo di lucro, in luogo della tutela di pressanti e diversi interessi suffragati a quel tempo dall’appartenenza politica dei medesimi ad area PDS.
    L’aggressività da te mostrata sull’argomento ritengo che abbia origini preoccupanti, al punto da interessare la letteratura esistente nella scienza della psicanalisi, comincio a pensare che nei tuoi sogni notturni ricorrenti si configurino due scenari diversi: Guarisco che è stato cacciato, da una sola persona nel lontano 2000 per ragioni nobili, e sullo sfondo invece, tra grida e incitazioni non esaltanti, una folla, migliaia di tarquiniesi con il mondo agricolo in testa, che cacciano il reverendo Sindaco Mazzola. Sinceramente ho molta compassione per la condizione che vivi, ti consiglio una lunga stagione di riposo.
    A riguardo delle insinuazioni infamanti che hai esternato per “assunzioni e transazioni” operate durante la mia gestione della Tm srl, vorrei sperare che non ti riferisci all’assunzione a tempo determinato, per due ore alla mensa, per un importo di circa 200 euro al mese, con mansione d’inserviente, a favore di una persona che porta il mio stesso nome, che oltretutto è risultata prima in graduatoria di merito nella regolare pubblica selezione in quanto invalida sul lavoro, perché se così fosse, nonostante la tua statura fisica, hainoi, dimostri ancora una volta quanto sei irrimediabilmente piccolo.
    Le transazioni nei confronti dei creditori, sulle quali tenti maldestramente e con odio inspiegabile di infangare l’ operato del sottoscritto, sono state sempre condotte con la massima trasparenza ed hanno comportato un vantaggio economico per l’Azienda Tm srl di oltre 200.000 euro, quindi anche su questo versante la tua azione denigratoria appare insensata e delirante, a meno che tu non ti riferisca alle transazioni da te operate nei confronti dell’ENEL, che a dire di tanti, per le conseguenze che arrecheranno, avrebbero sapore di morte, risulterebbero una sciagura per lo sviluppo del turismo e dell’economia oltre che compromettere la salvaguardia e la tutela dell’ambiente.
    Sarebbe curioso invece conoscere le modalità messe in atto in merito alle assunzioni di personale all’interno di società e cooperative che svolgono servizi pubblici nel settore della raccolta dei rifiuti, nel servizio del trasporto scolastico, nel punto di informazione turistica a barriera San Giusto e in altri contesti dove sembrerebbe che, in assenza di precise e puntuali indicazioni da parte di eminenze grigie, non è possibile accedere. Invece, ritengo che il Sindaco trattandosi di pubblici servizi dovrebbe adoperarsi perché venisse tutelato il rispetto del diritto al lavoro per tutti i cittadini, magari imponendo ai soggetti interessati l’osservanza di un bando pubblico e conseguente graduatoria di merito.
    Ti consiglio di farti aiutare a comprendere ciò che ho voluto dire sulla nomina ad amministratore delegato della Tm della dr.ssa Marzoli e, sul quale argomento ritorno, con la speranza che tu accolga il consiglio testè elargitoti: non ho affatto eccepito la professionalità della dottoressa in questione ma la collaborazione della medesima con la vecchia gestione DILI che ha determinato un debito di circa 4 milioni di euro che i cittadini di Tarquinia stanno ancora pagando, quindi sarebbe stato opportuno non premiarla.
    Debbo ammettere di essere lusingato dall’invito che mi hai rivolto a ricandidarmi alle prossime elezioni comunali, peccato che il tuo auspicio di un mio fallimento elettorale, almeno al momento, non è in linea con l’eccellente risultato che ho ottenuto alle elezioni ultime dell’Università Agraria nelle quali sono risultato, se la memoria non mi inganna, il secondo degli eletti a soli sei o sette voti dal candidato da te sostenuto con l’ausilio di altri tuoi nobili collaboratori.
    In ultimo, convinto che puoi, ti chiedo di intercedere presso i tecnici dei quali a tuo dire ti sei sempre avvalso, nonché nei riguardi della dr. Marzoli ex revisore unico della Tm srl, perché possano rispondere, senza incorrere nel rischio di omissioni d’ufficio, al quesito che ho loro formulato in data 25 novembre 2010, in merito ai 290.000 euro circa di interessi e spese legali maturati ai danni dell’Azienda Tm srl per non aver capitalizzato o liquidato in tempo utile la stessa.
    Conscio, che oramai con il 2011, di fatto, il cronometro elettorale scandirà il tempo al rovescio e inesorabilmente i cittadini potranno, come sempre, stabilire in quale parte regna la ragione, a prescindere dai cafoni di turno troppo innamorati di se stessi, ti rivolgo un invito a non rispondermi, evitando così inutili scontri giornalistici.
    Fiducioso comunque di poterci ritrovare all’interno del PD, con rinnovato impegno, a collaborare per la individuazione di un candidato a Sindaco che possa essere di garanzia per le risorse di Tarquinia, ti porgo un augurio di buon anno.
    Senza rancore,

    Giovanni Guarisco.